Cagliari, blitz della Finanza in 12 negozi aperti abusivamente: scattano chiusura e maxi sanzioni

Negli ultimi giorni, le irregolarità hanno riguardato tre piccoli negozi di casalinghi, prodotti per la casa ed il tempo libero ed un fioraio: nei loro confronti, i Finanzieri al fine di impedire la prosecuzione o la reiterazione della violazione, hanno disposto la chiusura dell’attività commerciale


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Sul fronte degli esercizi commerciali controllati, sono oltre 50 i titolari sottoposti a controllo: tra questi, 12 sono risultati aperti in violazione delle specifiche disposizioni che limitano a puntuali categorie merceologiche la possibilità di continuare ad operare in questo periodo emergenziale.

Negli ultimi giorni, le irregolarità hanno riguardato tre piccoli negozi di casalinghi, prodotti per la casa ed il tempo libero ed un fioraio: nei loro confronti, i Finanzieri al fine di impedire la prosecuzione o la reiterazione della violazione, hanno disposto la chiusura dell’attività commerciale per cinque giorni, provvedendo altresì alla trasmissione del provvedimento all’Autorità Prefettizia per l’irrogazione della sanzione pecuniaria da un minimo di 400 ad un massimo di 3.000 euro nonché per la sospensione dell’attività da un minimo di 5 ad un massimo di 30 giorni.

In uno dei tre empori, durante il controllo, le Fiamme Gialle hanno notato che erano poste in vendita numerose creme per il corpo: un’analisi più accurata delle confezioni e delle note illustrative, ha consentito di accertare che le stesse contenevano due principi attivi, il Clobesol e il Betametasone, la cui presenza consente di considerare le creme dei veri e propri farmaci cortisonici.

Le creme poste in vendita sarebbero pertanto dovute rientrare nell’elenco nazionale dei farmaci, stilato dall’Agenzia Italiana del Farmaco, per i quali è autorizzata la vendita: un’immediata verifica ha invece dato esito negativo e pertanto i militari, dopo aver sottoposto a sequestro ii farmaci, hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica il titolare dell’attività per aver posto in vendita farmaci privi dell’autorizzazione dell’A.I.FA..


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