Cagliari, attenti al cordolo in via della Pineta: “Ho già dovuto soccorrere tre persone cadute”

Tre cittadini hanno già inciampato su uno dei cordoli gialli che separano la nuova pista ciclabile dalla strada, tra loro c’è anche un 90enne. A soccorrerli, l’edicolante Giancarlo Melis: “Hanno sbattuto la faccia sull’asfalto, perdevano sangue: non era meglio disegnare una striscia?”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Via della Pineta a Cagliari, occhio ai cordoli che separano la nuova pista ciclabile con la strada. Già tre persone, in appena dieci giorni, sono inciampate. A soccorrerle, in tutte e tre le occasioni, l’edicolante Giancarlo Melis, che ha la sua rivendita prima di via Milano: “Sabato scorso una donna di circa settant’anni è inciampata perchè c’era ancora buio e non si è resa conto del cordolo, prima l’aveva saltato per raggiungere l’edicola”. Qualche ora dopo “un novantenne, gli ho dato un batuffolo di cotone con dell’acqua ossigenata per il sangue che aveva in faccia in seguito alla caduta sull’asfalto”. La conferma di questo secondo caso, inoltre, arriva anche dal figlio della “vittima”, contattato da Casteddu Online. Il terzo caso? “Una decina di giorni fa, avevano messo il cordolo da poco, un altro signore è caduto sbattendo la faccia per terra, vicino alle strisce pedonali”.
Certo, forse si è trattato di troppa disattenzione, magari qualcuno ha attraversato la strada non calpestando in pieno gli attraversamenti pedonali. Tutto è possibile: “Comunque, secondo me”, afferma Melis, “mettere un cordolo in cemento è sbagliato: avrebbero potuto tracciare una striscia sull’asfalto, gialla o bianca”.


In questo articolo: