Cagliari apre i gioielli della Cultura per le popolazioni alluvionate

Domenica prossima musei civici e torri pisane visitabili insieme agli altri monumenti cagliaritani con un biglietto di sei euro


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Una domenica speciale tra arte, cultura e solidarietà: i Musei Civici, le Torri pisane, la villa di Tigellio, la Grotta della Vipera, la Cripta di Santa Restituta, saranno tutti visitabili con un unico biglietto di 6 euro. Una raccolta di fondi, organizzata dall’Associazione Orientare in collaborazione la Caritas Regionale, che vuole essere un contributo concreto alle popolazioni della zona di Olbia, colpite dalla terribile alluvione del 18 novembre scorso. Un aiuto tangibile che nasce dalla sensibilità per la tutela dell’individuo e la salvaguardia dei diritti fondamentali dell’essere umano e dalla consapevolezza che per il bene comune sia importante anche il piccolo contributo del singolo cittadino.

I Beni Culturali della città fungeranno da volano per la raccolta dei fondi e l’evento, previsto per domenica 13 aprile, costituirà l’occasione per molti Cagliaritani, e per tutti i Sardi che decideranno di partecipare all’iniziativa, di visitare i Musei Civici (Galleria Comunale d’Arte, Palazzo di Città, Museo d’Arte Siamese “Stefano Cardu”) e i siti culturali di Cagliari (Torre dell’Elefante, Torre di San Pancrazio, Cripta di Santa Restituta, Villa di Tigellio, Grotta della Vipera) con un unico vantaggiosissimo biglietto.

L’incasso totale verrà devoluto interamente all’Istituto Scolastico “Maria Rocca” di Olbia che ha subito ingenti danni a causa dell’alluvione. Su precisa indicazione della Dirigenza Scolastica, verranno acquistate attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività didattica e sarà garantita la precisa tracciabilità delle spese effettuate.


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