La polizia ha beccato l’ennesimo furbetto dell’esame per la patente. Nel corso di uno specifico servizio svolto martedì alla Motorizzazione Civile di Cagliari, la sezione criminalità diffusa della squadra mobile ha denunciato a piede libero un bengalese residente a Venezia, di 43 anni, per aver tentato di superare la prova a quiz per il conseguimento della patente di guida categoria B con l’utilizzo fraudolento di dispositivi tecnici che consentivano di comunicare all’esterno con delle persone che suggerivano le risposte. Con la collaborazione dei funzionari della Motorizzazione Civile è stata costantemente monitorata l’aula dove lo straniero stava svolgendo la prova a quiz. Sia nelle fasi preliminari che nel corso dell’esame i funzionari della Motorizzazione e gli operatori di polizia, tramite sala video, hanno notato un atteggiamento insolito e sospetto tenuto dal predetto, il quale poco prima dell’inizio della prova d’esame sistemava un auricolare bluetooth sotto la cuffia messa a disposizione dei candidati stranieri per una più semplice comprensione delle domande.
Durante tutta la prova d’esame l’uomo è rimasto in costante contatto telefonico con un collaboratore esterno, che tramite l’auricolare bluetooth ha ascoltato le domande e immediatamente suggerito le risposte. Terminata la prova, il candidato è stato invitato a lasciare l’aula. Da una immediata perquisizione, gli agenti hanno ritrovato gli auricolari utilizzati dal candidato e il telefono cellulare al quale erano collegati.