Di Jacopo Norfo
Non solo 4 ore di ritardo nel volo da Cagliari a Roma. Ma in aeroporto neanche la possibilità di mangiare un panino nell’attesa: dopo le 21 cibo vietato all’aeroporto di Elmas. Lo raccontano i passeggeri inferociti bloccati nella notte. Quello descritto da Antonio Laconi è il bollettino di come l’isola sceglie di auto isolarsi: “Il volo era previsto da Cagliari per Roma alle 21.40- spiega- consueto ritardo di mezz’ora appreso dal tabellone partenze, il consueto ritardo con sadica progressione di trenta minuti per volta passa alle 23.55. Finalmente l’imbarco, stipati in un corridoio angusto con porte aperte e con un freddo pungente attendiamo che l’aereo completi le fasi dell’atterraggio, scendano i passeggeri provenienti da altro scalo, le pulizie e poi dopo altra mezz’ora, intirizziti e’ un eufemismo , saliamo sull’aereo e decolliamo alle 00.35 per la destinazione. In termini temporali significa che si è dovuto attendere in aeroporto almeno quattro ore e considerati
i ritardi e l’ora tarda, un lieve appetito e soprattutto la sete è una conseguenza del tutto normale , considerato peraltro una nutrita presenza di bambini. Niente da fare, all’aerostazione di Cagliari i punti di ristoro chiudono alle 21.00 in punto , non sia mai, non vi è al suo interno nemmeno un beverino pubblico , e quando mai , ci vorrebbe una mente geniale . Qualcuno penserà solite compagnie low cost – e no errore ! – compagnie low service e alto costo , aerostazione zero service dopo le 21 tabula rasa .
Un tempo si risparmiava sul costo del biglietto , ma ora in assenza di continuità territoriale , le cosiddette compagnie low cost hanno adeguato i prezzi a quelli della compagnia di “bandiera “ e non sia mai che veniate per il week end in Sardegna improvvisamente , ovvero prenotando tre giorni prima. Noterete che tutti i voli dal giovedì al sabato non esistono nel pomeriggio fino a sera! L’unica possibilità è mettervi in lista d’attesa e per sapere se avete avuto fortuna ( bingo) dovete telefonare più volte al call center Alitalia per sapere se avete vinto, ovviamente le diverse telefonate a pagamento, quando mai immaginarsi il contrario.
Nel corso del volo per la prevista destinazione con una lieve alterazione e rabbia pensi per l’ennesima volta da chi siamo protetti, e la risposta è la stessa: da nessuno !
Pensi in particolare ai nostri politici regionali e non solo , pensi pessimisticamente che abbiano nel tempo perso i cosiddetti gioielli di famiglia , al tuo quartiere abbandonato , tanto per cambiare castello e nel contempo pensi agli aspetti positivi o compensativi. In verità non mi sovviene alcunché , maliziosamente solo all’ambizioso traguardo del primato di Cagliari sui tributi tra i più alti d’Italia”.