Rimosso il povero capodoglio dalla spiaggia di San Giovanni di Sinis, 7 mila euro la spesa sostenuta dal Comune che chiede aiuto alla Regione: “Credo che la Regione Sardegna debba supportare i comuni costieri che provvedono a una attività complessa e di interesse generale come quella che riguarda i cetacei morti che si spiaggiano nella fascia squisitamente demaniale” spiega il sindaco Andrea Abis.
Da giorni la carcassa dell’animale di 9 metri di lunghezza e 4 tonnellate di peso, spiaggiata dai primi di marzo, è stata portata via. “C’è voluto un lavoro complesso per realizzare questa attività, visto il punto in cui si è spiaggiata e le condizioni di disfacimento della carcassa, il moto ondoso spesso proibitivo. Ma grazie al grande lavoro degli uffici e alla particolare collaborazione della Asl, tutto è stato risolto”. Un intervento non semplice e non unico: in queste ultime settimane sono 3 gli esemplari di mammiferi marini rinvenuti lungo le coste tra Bosa e Arborea. “Oltre a tutto l’onere amministrativo, tecnico e operativo messo in campo, il Comune si è sobbarcato pure l’intera spesa di circa 7 mila euro”. Un appello, quindi, al fine che la Regione provveda a una norma in modo da favorire i comuni per interventi straordinari come quello avvenuto questa mattina a Cabras.