Ancora caos al Brotzu sulle posizioni organizzative sanitarie. Un caos sfociato oggi in un durissimo comunicato dei sindacati: “Constatiamo con molta preoccupazione che nelle deliberazioni n°1032 e n°1033 del 30/6/2015 sono state individuate e conferite le posizioni organizzative sanitarie e amministrative, alcune di esse incompatibili e inconferibili come peraltro riportato dalla deliberazione n°815 2015.
Le scriventi OO.SS ribadiscono di non aver firmato nessun accordo sul finanziamento delle Posizioni Organizzative, in quanto era stato chiesto in diversi incontri un percorso urgente per l’individuazione delle somme da destinare alle fasce economiche, che a visto escluse per decenni centinaia di lavoratori.
Si è preferito da parte Vostra accelerare sulle posizioni organizzative in piena solitudine, escludendo consapevolmente i lavoratori e le lavoratrici degli altri presidi.
Cosa gravissima si continua prepotentemente a retribuire i coordinamenti sanitari senza la contrattazione delle risorse economiche, anche alla luce del fatto che molti di quelli assegnati sono completamente illegittimi. E’ necessario un immediato monitoraggio degli stessi, al fine di individuarne le reali funzioni per non creare aggravio al fondo specifico, con evidenti responsabilità amministrative e contabili.
Riteniamo opportuno ribadire che la contrattazione decentratata deve essere svolta in un unico accordo, che individui le risorse per le posizioni organizzative i coordinamenti e le fasce economiche.
Pertanto riteniamo illegittime e subito annullabili le deliberazioni succitate e se ne chiede immediatamente la revoca”.