Non c’è nessun assassino a Bosa. Fabrizio Passerò, l’allevatore di 49 anni trovato morto in un viottolo al centro del paese lo scorso ventiquattro febbraio, è morto in seguito ad una caduta. Ha battuto la testa violentemente sull’asfalto ed è morto sul colpo. A svelarlo è l’autopsia, eseguita ieri al Policlinico di Monserrato, dal medico legale Roberto Demontis: quasi cinque ore di analisi e verifiche prima di stilare il referto: nessun omicidio, morte accidentale. Resta il dolore dei parenti e dei tanti amici del 49enne, con i bosani che possono tirare un sospiro di sollievo: non c’è stato nessun omicidio a due passi dal fiume Temo. Lo stesso sindaco Pier Franco Casula, anche nelle ore immediatamente successive al ritrovamento del corpo, aveva predicato prudenza.
Il corpo di Passerò è già stato restituito ai familiari, che potranno dare una degna sepoltura al proprio caro.