Ristoranti aperti non solo a pranzo (era già previsto) ma anche a cena nelle Regioni che hanno il colore giallo, dunque con le restrizioni minime previste dal Dpcm. L’anticipazione è del Corriere della Sera e la concessione degli scienziati e dei tecnici arriva dopo alcuni incontri con le principali associazioni di categoria della Confesercenti e della Confcommercio. Può quindi cadere il divieto alle cene al ristorante, con tutti i ristoratori costretti ad arrangiarsi, dove possibile, con il servizio dell’asporto o con le consegne a domicilio. Una boccata d’ossigeno per decine di migliaia di lavoratori, che dal primo momento avevano protestato contro la chiusura a cena, da sempre una “fascia oraria” dove si registrano gli affari maggiori. Certo, il Cts predica naturalmente prudenza, tra il rispetto delle regole ai tavoli – massimo in 4 se non si è conviventi – e i distanziamenti
Adesso, la palla passa al Governo. Ma nel pomeriggio è arrivata la smentita ufficiale all’anticipazione del Corriere dello stesso comitato tecnico tecnico scientifico: non c’è nessun via libera degli scienziati, che anzi dicono no alle riaperture serali. La decisione spetta al Governo.