Bimba sarda contesa: la mamma si arrende e consegna la piccola ai carabinieri

Pili: “Quello che sta succedendo a Baressa è un atto indegno di uno Stato incivile strappare la bambina alla madre con la violenza di decine di carabinieri è inaudito. Ho letto tutte le carte e posso dirvi che sono certo che si tratta di un atto inaudito”


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Alla fine la donna si è arresa e ha consegnato la piccola ai carabinieri. Termina così la vicenda della bambina contesa tra padre di Viterbo e madre di Baressa. Il tribunale laziale ha dato ragione al papà e la piccola deve lasciare la madre e l’Isola. Il paese di Baressa si era ribellato contro la decisione e i carabinieri sono intervenuti per portar via la bambina di due anni alla madre tra le proteste. Oggi la svolta grazie all’intermediazione di uno psicologo: mamma e figlia si trovano in una caserma a Mogoro. Il padre avrà la bambina e la porterà a Viterbo.

“Quello che sta succedendo a Baressa è un atto indegno di uno Stato incivile”, ha commentato Mauro Pili, leader di Unidos, “strappare la bambina alla madre con la violenza di decine di carabinieri è inaudito. Ho letto tutte le carte e posso dirvi che sono certo che si tratta di un atto inaudito”.


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