C’è un bel cartello di divieto d’accesso con scritto sotto : vietato alle biciclette, all’ingresso del nuovo lungomare Molo Ichnusa. Poi ce n’è un altro accanto: “Bici contromano”. Il che dovrebbe significare che l’accesso alle biciclette è concesso al ritorno e non all’andata. Come si vede dalla foto, il divieto di accesso è comunque ampiamente violato, indisturbatamente. Inoltre ci si chiede: ma queste bici che comunque sfrecciano a tutta velocità, sfiorando passeggini e vecchietti dal passo malfermo, non sono un pericolo pubblico ed un evidente disturbo, in un luogo che, vivaddio, era destinato alle passeggiate in riva al mare? Il bellissimo pavimento in legno, tanto piacevole alla camminata, quanto durerà rigato da ruote di bici? Ma non c’erano le piste ciclabili?
Una lettrice anziana con nipotino in passeggino