di Roberto Scalas
I tifosi del Cagliari sono ansiosi di vedere all’opera il nuovo acquisto Agim Ibraimi ma dovranno attendere il rientro del giocatore dagli impegni con la sua nazionale.
Il macedone è un giocatore con spiccate doti offensive ed è stato acquistato per occupare il posto lasciato libero da Thiago Ribeiro. Ibraimi è un attaccante che ama partire da lontano, disponendosi prevalentemente sulla trequarti defilato a destra. Il fatto che sia mancino, lo porta ad accentrarsi per poi rifinire l’azione o calciare direttamente in porta con il sinistro. Come caratteristiche potrebbe ricoprire anche il ruolo di trequartista centrale dietro le due punte, consentendo perciò a Lopez di avere un ulteriore scelta in caso di sostituzione di Andrea Cossu. In poche parole, come collocazione tattica assomiglia molto a Ribeiro con la differenza che il paulista veniva schierato a sinistra.
L’ex Maribor è tecnicamente un elemento molto valido, con piedi buoni. Si incarica spesso di battere calci d’angolo e punizioni. Con queste doti si dimostra una seconda punta completa che può svariare dal centrocampo in su. Bisognerà verificare le sue doti in fase di non possesso, un lavoro di sacrificio che veniva chiesto al brasiliano in ogni partita con buoni risultati, forse la migliore parte di gioco mostrata da Thiago nella sua permanenza a Cagliari, dimostrando un ottima disciplina tattica. Peccato per la fase conclusiva: il suo tiro, spesso velleitario, portò i tifosi a ribattezzarlo “Ciago Busteiro”. Perciò i supporters rosso-blù si augurano che la fase conclusiva di Ibraimi sia di un altro livello.
Con gli sloveni del Maribor, Agim ha vinto due scudetti e nel 2012 è stato proclamato giocatore dell’anno in Slovenia.
Vestirà la maglia numero 10 lasciata da El Kabir un anno fa. I presupposti per fare bene ci sono tutti, ora si attende solo il responso del campo.
In bocca al lupo Agim.