Il Cardinale di Pattada Angelo Becciu ha rinunciato ufficialmente al Conclave, “rispettando le volontà del Papa”. Ma un’inchiesta de Le Iene a cura di Alessandro Sortino e Marco Occhipinti solleva alcuni interrogativi su una possibile “macchinazione” per impedire a Becciu di svolgere il suo ruolo. Fondamentale un file audio in cui si confermerebbe un ricorso presentato di fronte alle Nazioni Unite da Raffaele Mincione, e da questi attribuito a Francesco De Santis, esponente della Gendarmeria Vaticana, che suggerirebbe a una donna di nome Francesca istruzioni su come orientare una delle principali testimonianze nel processo vaticano sugli investimenti finanziari della Segreteria di Stato, ovvero il procedimento che ha coinvolto Becciu. Prese in esame dal programma Mediaset anche le conversazioni tra Francesca Immacolata Chaouqui, ex componente di una commissione pontificia, e Genoveffa Ciferri, importantissima nel processo in questione che ha coinvolto il cardinale sardo.
“Queste chat confermano la mia convinzione che c’era gente che aveva cercato di indurre il Papa contro di me, che aveva cercato di ingannare il Papa”afferma Becciu a Sortino.