
Aveva deciso di curarsi liberamente come meglio credeva. Dopo la diagnosi di un cancro tre anni fa, dopo tre chemioterapie e un trapianto di midollo osseo Giuditta Di Matteo, 49 anni, insegnante elementare aveva deciso di dire basta e curarsi con la terapia Gerson. Un metodo alternativo che prevede una dieta vegetariana: bere succhi di frutta freschi dalla mattina alla sera ed effettuare clisteri di caffè per depurare il fegato e quindi l’organismo.
Oggi la triste notizia riportata dall’Unione Sarda: la donna è morta, non ce l’ha fatta.