Un barista di origini sarde, Sebastiano Ibba, è stato trovato morto con un coltello conficcato nella pancia dentro il suo bar, a Torino. L’uomo viveva in Piemonte da molto tempo, era originario di Anela. A scoprire il corpo dentro il locale, e a dare subito l’allarme, è stata la moglie. Sul posto si sono precipitati i soccorritori del 118 e anche i carabinieri: nessuna pista è esclusa, da quella del gesto estremo a una morte violenta tanto che, come riportano vari siti nazionali, incluso Torino Today, è stata disposta l’autopsia per fugare ogni dubbio. Il giallo, al momento, rimane: Ibba gestiva il Cafè Parisienne, una caffetteria molto nota nel capoluogo piemontese, in via San Secondo. La moglie, non sentendolo per qualche ora, si è insospettita ed ha raggiunto il bar: appena arrivata ha trovato la saracinesca del bar semiaperta e, una volta entrata nel locale, ha scoperto il cadavere del marito.
Il medico legale, intervenuto su richiesta dei carabinieri, non ha escluso il suicidio, per quanto si tratti di una modalità insolita. Da qui la necessità di una verifica più approfondita sul corpo di Sebastiano Ibba. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia San Carlo e del nucleo investigativo del comando provinciale di Torino.