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Combattere lo spopolamento, promuovere il sistema ecosostenibile e la buona qualità della vita nei piccoli paesini della Sardegna, vivere il territorio tra sport e ottimo cibo. Tanti i temi che hanno caratterizzato quest’anno la quarta edizione dell’endurance in mountain bike, “MyLand Mountain bike non stop” e di “MyLand Ultra trail”, organizzata dal consorzio turistico “Due Giare” presieduto dal sindaco di Baradili Lino Zedda, che si concluderà domani, martedì 1° maggio a Baradili (ore 16) e che dallo scorso 28 aprile ha attraversato la Marmilla, la Giara, il Monte Arci, il Monte Grighine, le coste del Sinis, il Montiferru, la Barbagia di Belvì e il Sarcidano. Un grande successo di partecipazione, con oltre 250 iscritti alla gara, non agonistica ma comunque decisamente impegnativa, sulle distanze di 120, 220 e 440 chilometri che quest’anno comprendevano anche la Ultra Trail di corsa sulla distanza dei 120 chilometri e che tra accompagnatori e staff ha visto circa 1000 persone animare nei giorni scorsi i piccoli paesini e i vari check point dislocati lungo i diversi tracciati studiati dall’organizzazione del direttore tecnico Amos Cardia e dalla sua Sardinia Biking. Quattro giorni di pedalata e corsa e diverse iniziative collaterali che tra il quartier generale di Baradili, più piccolo comune della Sardegna con i suoi 84 abitanti e Ales, Santu Lussurgiu e Museo del Territorio Sa Corona Arrubia hanno avuto tra i protagonisti anche moltissimi bambini. Domani, nella giornata conclusiva che alle 16 vedrà come madrina per la consegna degli oltre 250 attestati di partecipazione agli atleti la giornalista Virginia Saba, è prevista una grande festa. Si comincia dalla mattina alle 9 con l’associazione sportiva SensOrizzonte, che propone una camminata sportiva in alcune delle aree più suggestive attraversate dalla manifestazione, con partenza e arrivo al quartier generale di Baradili. A partire dalle 12, oltre ai laboratori Myland Bimbici ed al Circo in bicicletta a cura di Circovagando, primo appuntamento, dedicato a Baradili capitale della pizza, con “I Fili Del Gusto”, rassegna enogastronomica promossa dal Comune e portata avanti da “Sa Scolla” dell’Accademia Casa Puddu. Alle 15.30 “La traversata del sorriso”, presentazione delle ultramaratone solidali di Marina Scibilia, tra i partecipanti alla 120 km a piedi e in chiusura di giornata lo spettacolo musicale con la band di Flavio Secchi. MyLand, acronimo di Marmilla your Land, portato avanti dal Consorzio Due Giare, nasce per vivere in modo ecosostenibile e attivo la Marmilla attraverso un moderno sistema turistico, unico in Sardegna, che permette di percorrere il territorio a piedi, in bici e in camper. Il tutto anche grazie alla tecnologia, con la creazione di una app in grado di generare un itinerario personalizzato, visualizzabile anche sui dispositivi mobili, che contempla valenza paesaggistica, culturale, concomitanza con eventi, distribuzione dei punti ristoro, locande e B&B, in base alle preferenze del turista. “Si tratta di un progetto innovativo finanziato dalla Regione Sardegna con un milione duecentomila euro – spiega Lino Zedda, sindaco di Baradili e presidente del Consorzio Due Giare – basato su cicloturismo e turismo all’aria aperta fruibile in modo del tutto nuovo tecnologico, originale e intenso per farsi avvolgere dalle emozioni di questa porzione di Sardegna. L’evento “MyLand Mountain bike Non Stop” rappresenta uno strumento importante per dare impulso a tutto questo, consentendoci di aprirci all’esterno”. Non a caso, i territori coinvolti dalla manifestazione abbracciano anche l’Unione dei Comuni dell’Alta Marmilla, “MyLand rappresenta una modalità di fruizione del patrimonio ambientale e naturalistico dell’Alta Marmilla assolutamente in linea con i progetti di sviluppo dell’intera zona improntati alla eco sostenibilità ed alla valorizzazione del paesaggio come da indicazioni della Strategia Nazionale per le aree interne”, dice il presidente e sindaco di Villa Verde, Roberto Scema, l’Unione dei Comuni del Montiferru-Sinis: “Per quanto ci riguarda abbiamo avviato da tempo un programma di promozione territoriale che tiene conto proprio dell’eccezionale valore delle risorse naturali e la fruizione del paesaggio in bici è di sicuro pienamente in linea con questa filosofia” sottolinea il presidente e sindaco di Santu Lussurgiu Diego Loi, e il Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia, “Per noi, eventi sportivi come questo rappresentano un’ottima possibilità di promozione per tutti i territori che vengono attraversati dal percorso e, indirettamente, anche una nuova formula, speriamo vincente, che riesca a stimolare la nostra economia turistica”, conclude il presidente Francesco Sanna.