Badanti, baby sitter e operai infedeli: maxi operazione a Cagliari

Truffe, furti nelle case di Cagliari e Capoterra e nei centri commerciali. Denunciate colf, badanti e baby sitter infedeli. Nel negozio Freevision un operaio rubava gli occhiali. In cambio di un posto di lavoro da infermiere, truffato un cagliaritano.


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Furti nelle case di Cagliari e Capoterra, ma anche in centri commerciali. Colf, badanti e baby sitter denunciate in una vasta operazione compiuta oggi dai carabinieri. In trappola è finita la colf B.E., 46 anni di Capoterra, accusata di aver rubato oggetti in oro per un valore di 2mila euro tra cagliari e il suo pase di residenza. Ma anche K.L., una cittadina ucraina di 53 anni residente a Cagliari, professione badante, che avrebbe rubato una cospicua somma di denaro a una 88enne. La terza denuncia è scattata nei confronti di A.R., 52 enne, una colf di Cagliari che avrebbe rubato oggetti oro e argenteria per 2mila euro per poi rivenderna una parte in un Oro Shop. E ancora un disoccupato di 28 anni, L.A., che ha rubato degli occhiali dal negozio Freevision di via San Simone: lavorava in qualità di operaio nel negozio e asportava occhiali per rivenderli ad amici e conoscenti. I carabinieri hanno poi denunciato M.M., 38 anni di Monserrato, che avrebbe rubato delle carte di credito in un centro commerciale per poi utilizzarle spendendo circa 4 mila euro. In trappola anche una baby sitter di Quartu, C.R., che ha rubato una borsa in un centro commerciale cagliaritano, E ancora il 37 enne di Quartucciu, P.L.C., operaio, che avrebbe sottratto il bancomat alla convivente sottraendole circa 4mila euro. E infine C.P, 51 anni, pregiudicato, che avrebbe truffato un disoccupato, promettendogli un posto di lavoro come infermiere al San Giovanni di Dio in cambio di ingenti somme di denaro. In tutto furti per circa sessantamila euro. 

(foto d’archivio)


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