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Rivitalizzare e risanare, riqualificandolo, il centro storico: questi gli obiettivi del nuovo PPCS (Piano Particolareggiato del Centro Storico) adottato ieri sera in Consiglio Comunale di Assemini.
“Si tratta di un atto fondamentale per il rilancio dell’intero comparto edilizio asseminese”, spiega il sindaco Mario Puddu, “anche perché – dopo tanto tempo – si pongono le basi per la riqualificazione e la rivitalizzazione architettonica e sociale del nostro Centro Storico. Il nuovo atto, che colma un vuoto normativo in cui i Sindaci che si sono succeduti hanno promesso interventi di natura urbanistica ma non si sono mai verificati, prevede misure strategiche per la nostra comunità in materia di pianificazione urbanistica del territorio”.
Tra i provvedimenti principali: si potranno suddividere in più edifici le singole unità abitative, con le opportune modifiche. Inoltre, verrà concesso con più facilità il cambio di destinazione d’uso. Le strutture residenziali, cioè, potranno diventare attività commerciali (dal semplice negozio ai bed and breakfast) o artigianali più agevolmente.
Non solo: per tutte le attività commerciali sarà più semplice installare esternamente strutture mobili (ad esempio gazebo e tavolini), “in modo da rendere più vivo e attraente l’intero centro storico asseminese. Per tutti coloro che effettueranno le opere di ristrutturazione e di innovazione, oppure di cambio di destinazione d’uso dei propri immobili, l’Amministrazione Comunale ha previsto eventuali premialità nel caso in cui almeno il 50% dei materiali utilizzati appartengano alla bioedilizia, dando quindi grande importanza anche al rispetto dell’ambiente.