Luna, Tomino, Chicco e Schenzen scendono in campo e diventano testimonial ufficiali per la campagna di sensibilizzazione riguardo le adozioni dei randagi: ciuffi e riccioli pettinati per le foto da pubblicare e gli occhi che brillano dalla gioia per essere stati scelti, tra tanti quattro zampe, dai loro attuali padroni che, tra giochi e carezze, condividono la loro vita con gli animali ai quali è stata data una seconda possibilità. Non chiedono niente se non amare il loro migliore amico: questa è l’indole dei cani, piccoli o grandi, riccioluti o a pelo corto. Ed è impossibile non ricambiare l’affetto, almeno per chi è un essere umano dotato di cuore e sensibilità. Infatti troppi sono ancora i casi di violenza e di abbandono nei confronti dei cani e di tutti gli animali, nonostante la grande mobilitazione intrapresa anche da parte delle amministrazioni che, attraverso le pratiche del benessere animale, impartiscono una costante lezione finalizzata al rispetto verso tutti gli esseri viventi. È così che qualche giorno fa, il sindaco Mario Puddu assieme al vice sindaco Matteo Venturelli e al presidente del consiglio di Assemini, Alberto Nioi, “siamo andati a fare visita al canile “Dog Hotel”, sito ad Assemini.
Ne abbiamo approfittato per fare una bella chiacchierata con Roberto Chinarello, che con la sua famiglia gestisce il canile, fondato negli anni 70.
Una chiacchierata che voleva essere propedeutica a tante iniziative che abbiamo in mente con la nostra amministrazione (ricordo che il canile è convenzionato col Comune di Assemini) volte a migliorare le condizioni di vita dei nostri amici a 4 zampe presenti nel nostro territorio” ha comunicato Puddu.
“Uno dei principali argomenti è stato quello delle adozioni, di cui c’è un disperato bisogno, ad Assemini, ma non solo.
La nostra amministrazione è molto sensibile all’argomento e mi piace citare un piccolo aneddoto che mi ha accomunato (casualmemte, perchè ognuno aveva preso questa decisione nel proprio ambito familiare) a Matteo nelle prime ore di amministrazione, ed è stato proprio l’adozione di un cane: Luna per quanto riguarda Matteo, e Tomino per quanto riguarda il sottoscritto.
Alberto, invece, ne ha già due da anni (Chicco e Schenzen)”. Un invito, insomma ad adottare un amico a quattro zampe, “è un gesto bellissimo ed è un grande regalo che fate sia ai cani ma, soprattutto, a voi stessi. Fatelo e non ve ne pentirete”.