Arriva un Milan convalescente, il Cagliari con la “Burrumballa” non c’entra

Riprende il campionato con Atalanta e Genoa che cercano di sbarrare il passo alle battistrada Napoli e Juve. Domenica in campo anche i rossoblù contro i rossoneri (ore 18)


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Di Nanni Boi

Juve e Napoli, Napoli e Juve. Non ci sono grosse novità nella lotta al vertice. La partenza lanciata di Inter e Roma aveva lasciato supporre una rosa più allargata tra le candidate allo scudetto, ma dopo il dicembre nero di queste ultime tutto è tornato come prima. Piuttosto sarà interessante vedere come reagiranno le squadre alla settimana di vacanze, anche perché rimanendo in alto il calendario offre appuntamenti sulla carta non facili per le due battistrada. La squadra di Sarri ritrova l’Atalanta, variabile impazzita del torneo, capace di qualsiasi impresa per quanto distante dalle primissime posizioni. Bergamo poi è sempre stato un campo non facile per i partenopei (solo 8 vittorie contro 20 ko) che hanno perso coi bergamaschi tre degli ultimi quattro confronti diretti vincendone solo uno. Apparentemente più facile la sfida della Juventus che riceve il Genoa. Ma anche qui c’è l’insidia: da quando è arrivato Ballardini i liguri hanno abbassato la saracinesca di Perin che ha subito appena 3 reti nelle ultime 8 partite ed è imbattuto da quattro (ora la difesa dei grifoni è la sesta del torneo). Col nuovo allenatore il Genoa ha conquistato 13 punti in 8 incontri, media da Europa League piuttosto che da salvezza come la classifica lascerebbe intendere. Inter e Roma si affrontano al Meazza in una sfida che paradossalmente potrebbe avvantaggiare la Lazio (attesa come del resto i giallorossi da un recupero la prossima settimana), impegnata in casa con il Chievo. Anche la squadra di Maran per la quale la sosta è giunta quanto mai propizia, dovrà dimostrare che i 2 punti incamerati nelle ultime sei partite, con le sconfitte brucianti di Crotone e Benevento, sono solo un brutto ricordo. Insieme alle prime della classe giocherà anche il Cagliari  di Lopez, ospitando domenica alle 18 il Milan. Dopo il furto con scasso subito dalla Juve i rossoblù dovranno per forza di cose ricominciare a fare punti. L’anno scorso interruppero proprio all’ultima giornata del torneo una tradizione a dir poco negativa coi rossoneri. Stavolta potrebbero confermarsi perché gli uomini di Gattuso, seppur in timida ripresa, non sono quello squadrone che la dispendiosa campagna acquisti estiva aveva lasciato intendere. Non è dato sapere se vedremo a referto gli ultimi arrivati Castan, Ceter e magari il greco Lycosgiannis, nome di battesimo Charalampos (sarà bravo nelle chiusure…). In sardo per indicare roba di poco conto esiste il termine Burrumballa. Il primo che lo usa a sproposito lo picchio.


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