Applausi e commozione a Pula: inaugurato il centro diurno per i ragazzi diversamente abili

Il sindaco Walter Cabasino: “L’inaugurazione del centro diurno per persone con disabilità rappresenta un momento significativo e simbolico per la nostra comunità e per le persone che beneficeranno dei servizi offerti. Favorisce l’inclusione sociale, promuove l’integrazione e garantisce un futuro migliore a tutti gli utenti”


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Pula – Inaugurato il centro diurno destinato ai ragazzi diversamente abili. L’Assessora alle Politiche Sociali, Manuela Serra: “Il prossimo passo sarà instaurare una comunicazione attiva con le famiglie dei ragazzi”.

Tra applausi e forte commozione, questa mattina, il centro diurno di Via J. Escrivà ha finalmente aperto le sue porte. Dopo mesi di duro lavoro e tanti ostacoli burocratici, l’Amministrazione Comunale – supportata dalla caparbietà degli Uffici – inaugura un importante servizio finalizzato al benessere dei ragazzi diversamente abili di Pula e destinato a diventare un punto di riferimento per i loro familiari.

Il centro diurno, che punta a migliorare la qualità di vita e assistenza, offrirà ai ragazzi nuove opportunità di socializzazione, attività ludiche e ricreative gestite da operatori specializzati.

Il servizio – la cui gestione è stata affidata alla Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe e al Consorzio Network Etico – sarà attivo sarà 5 giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13.

L’Assessora alle Politiche Sociali, Manuela Serra, e tutta l’Amministrazione guidata dal Sindaco Walter Cabasino, soddisfatti per il raggiungimento di questo importante traguardo, intendono proseguire su questo passo e continuare a lavorare per rendere Pula sempre più inclusiva e attenta alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione.

Il Sindaco Walter Cabasino: “L’inaugurazione del centro diurno per persone con disabilità rappresenta un momento significativo e simbolico per la nostra comunità e per le persone che beneficeranno dei servizi offerti. Favorisce l’inclusione sociale, promuove l’integrazione e garantisce un futuro migliore a tutti gli utenti.

L’Assessora alle Politiche Sociali, Manuela Serra: “Il prossimo passo sarà instaurare una comunicazione attiva con le famiglie dei ragazzi, coinvolgendole nel processo educativo e assistenziale e ascoltando le loro esigenze e suggerimenti. Ci impegneremo inoltre ad implementare un sistema di monitoraggio e raccolta feedback per valutare l’efficacia del servizio e apportare migliorie in base alle esigenze degli utenti e delle loro famiglie”.