Appicca il fuoco alle sterpaglie e le fiamme lambiscono le case: piromane arrestato a Villanovafranca

Sono già diverse le denunce a carico di presunti responsabili per il reato di incendio colposo e doloso per le quale si attendono importanti sviluppi.


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Villanovafranca, operazione congiunta del corpo forestale e dell’arma dei carabinieri: agli arresti un uomo per il reato di incendio doloso, consumato appiccando il fuoco alle sterpaglie, con propagazione nella periferia del centro abitato.

Nel pomeriggio  di ieri, martedì 5 luglio,  giornata dichiarata con codice arancione di pericolosità nel bollettino regionale, una serie di incendi ha colpito le campagne della Marmilla. Uno di questi ha interessato la periferia urbana del comune di Villanovafranca  sviluppandosi immediatamente fino a lambire alcune abitazioni. 

Ai centralini del numero di emergenza dal Corpo Forestale 1515 è giunta la segnalazione di un uomo, notato poco prima intento ad appiccare le fiamme. La medesima informazione è pervenuta al numero 112 dei Carabinieri. 

Mentre le squadre antincendio del Corpo Forestale e dell’Agenzia Forestas intervenivano a sopprimere le fiamme, sono giunti sul posto il Nucleo Investigativo Antincendio del Corpo Forestale del Servizio territoriale di Cagliari e i Carabinieri  della locale Stazione di Villanovaforru e della Compagnia di Sanluri. Gli inquirenti, raccolte le testimonianze, hanno individuato la persona notata poco prima a appiccare le fiamme. 

Quindi il  Pubblico Ministero Dr Daniele Caria,  considerata la pericolosità dell’incendio, ha disposto  per  l’uomo, A.P., 76 anni di Villanovafranca,  pensionato con qualche precedente penale,  la misura cautelare degli arresti domiciliari. Stamattina avrà luogo la relativa convalida e il processo per direttissima .

La pena prevista dall’art 423 bis del codice penale è sino a 10 anni di reclusione.

Questi giorni sono caratterizzati dalla persistenza  dell’anticiclone africano, che determina alte temperature e il conseguente  innalzamento  del grado di pericolosità d’incendio da parte della Direzione Generale della Protezione Civile  regionale. Di conseguenza il Corpo Forestale  ha intensificato sia la presenza nel territorio attraverso l’apparato di lotta antincendio, sia la componente investigativa  per la repressione del grave  reato. 

Sono già diverse le denunce  a carico di presunti responsabili per il reato di incendio colposo e doloso per le quale si attendono importanti sviluppi.

 


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