Anfiteatro romano di Cagliari, spettacoli solo per mille persone: “Pronto entro il 2029”

Presentato il piano preliminare del Comune. Il via libera della Soprintendenza è atteso per la settimana prossima. Saranno due i nuovi accessi all’area: uno dall’Orto Botanico e l’altro dalla facoltà di Giurisprudenza. Ma i tempi previsti per la realizzazione sono lunghi.


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Un allestimento per spettacoli di circa mille posti, 500 in meno rispetto a quelli “promessi”, che sarà costruito seguendo la linea originaria dell’anfiteatro romano. E poi due nuovi percorsi di accesso: uno si muoverà all’interno dell’Orto Botanico (accanto al confine col San Giovanni di Dio) e l’altro nell’area universitaria delle facoltà di Scienze botaniche, per i quali prima è necessario chiudere un accordo con l’Università di Cagliari. Sarà anche riqualificato l’accesso carrabile da viale Sant’Ignazio. E’ il progetto per il futuro dell’Anfiteatro romano, chiuso agli spettacoli da oltre un decennio quando vennero smantellate le tribune della “legnaia” e oggi solo parzialmente riaperto al pubblico, presentato stamattina nel corso della commissione Lavori pubblici.
“Ci aspettavamo tempi diversi per arrivare al progetto e ai conseguenti lavori”, ammette il presidente della commissione Umberto Ticca, “però almeno possiamo fissare un punto fermo perché abbiamo uno progetto preliminare e tra qualche giorno ci sarà la prima conferenza di servizi autorizzativa”.
“L’arena dell’Anfiteatro resterà il luogo deputato allo svolgimento degli spettacoli”, chiarisce Maria Luisa Mulliri, funzionaria dell’assessorato, “l’unico punto fermo è costituito dalla capienza che la nuova struttura potrà consentire: all’incirca mille persone”. Solo piccoli spettacoli dunque. La nuova platea sarà realizzata seguendo “il filo” della parte mancante dell’anfiteatro e aiuterà a ricostruire anche visivamente la forma originale del monumento.
 In futuro sarà riqualificato il centro servizi davanti al quale si aprirà il “viridarium con pomerium”, il giardino “romano” che legherà l’Orto Botanico all’Anfiteatro da qui si passerà alla nuova platea che garantirà poi l’accesso all’arena, ai sotterranei e alla prima fascia delle gradinate. Le due fasce più alte non saranno raggiungibili per motivi di sicurezza.
Tre milioni il costo dell’intervento. La settimana prossima (26 marzo) prima conferenza di servizi, dopodiché partirà l’affidamento per la progettazione esecutiva. Ma i tempi per la realizzazione sono lunghi. Il progetto dovrà concludersi entro il 2029.


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