Si chiamava Andrea Riccardo Lai e aveva 31 anni, “un ragazzo d’oro, molto conosciuto, che ora non c’è più” commenta una signora mentre osserva il telo bianco al centro della strada. Andrea è rimasto vittima del terribile incidente avvenuto oggi alle 15,20 in via Leonardo Da Vinci, quasi di fronte al civico 8.
Una tragedia che ha sullo sfondo, come teatro drammatico, la rotatoria tra Margine Rosso e il Poetto, attorno alla quale i clacson facili di quanti non hanno capito cosa fosse successo, sono divenuti dannatamente odiosi.
La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. Sembrerebbe che il ragazzo, a bordo del suo scooter, si sia schiantato contro un’auto.
Poi quel telo bianco, al centro della strada e ai lati le automobili che procedevano lentissime per lunghe e interminabili ore tant’è vero che non si sono fatte attendere le proteste degli automobilisti.
Ancora alle 18, di fronte a questa scena agghiacciante c’era chi nel passare in zona si faceva il segno della croce.
Si sa per certo che intorno alle ore 15,20 il ragazzo è entrato in collisione con una Fiat seicento di colore azzurro.
Poco dopo, a Margine Rosso, è intervenuta un’ambulanza della Croce d’Oro di Quartu con i “volontari del soccorso” ma è stato inutile: il ragazzo sarebbe morto sul colpo.
La Polizia Stradale ha effettuato i rilievi deviando il traffico veicolare che via via diventava sempre più intenso.
Molti automobilisti infatti hanno deviato per la statale 554. Solo alle 18,20 – con l’arrivo del carro funebre – tra i mugugni di tantissime persone per questo lungo lasso di tempo, il corpo del giovane è stato spostato dal luogo dell’incidente.
Il conducente della Fiat seicento, al quale la polizia ha rivolto le domande di rito, ha sostenuto di aver sentito un urto violento sul retro del veicolo e di aver poi intravisto lo scooterista cadere per strada. I due mezzi sono stati sequestrati dalla Polizia. Si è appreso che il giovane era molto conosciuto in zona, fratello di un noto ristoratore di Margine Rosso. “Un ragazzo d’oro”.