Alice Cittadini, diciotto anni, di Cagliari, è una delle tante studentesse che si ricorderà in maniera molto più intensa, rispetto al solito, del suo esame di maturità. Indirizzo scientifico, liceo Pacinotti, scoglio superato nonostante l’emergenza Coronavirus: “Ho portato tutte le materie, è stato impegnativo, il colloquio è durato un’ora. All’inizio solo matematica e fisica, poi
tutto il resto. Ho studiato a casa, non è stato comunque così strano perchè, alla fine, la preparazione prima di un esame è sempre singola. Ansia? Sì, molta. Quando sono entrata nella classe, però, i professori sono riusciti a farmi mettere a mio agio. All’ingresso della scuola e della stessa aula c’era il gel igienizzante, la mascherina me la sono potuta levare perchè la distanza dei due metri era garantita”.
Adesso, un’estate di riposo con la mente già proiettata all’autunno: “Farò l’Università, mi iscriverò in Ingegneria biomedica”