Alcol test al Poetto, maxi controlli della Polizia anche ai semafori

Proseguono i consueti controlli in città soprattutto in prossimità dei locali notturni sul litorale Poetto. Ma anche in città, oltre ai posti di blocco, si può essere fermati ovunque, con il temuto “pretest precursore”


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Controlli di polizia anti-stragi nel weekend. In città dalle 2 alle 6 del mattino, si registrano le maggiori infrazioni per tasso alcolemico superiore agli 0,5 grammi per litro. Sono proseguiti anche questo fine settimana i consueti controlli nelle zone ‘calde’ della città con pattugliamenti sulla sicurezza stradale e contro gli schiamazzi notturni. Così, mentre in maggior numero dei singoli reparti i militari dell’Arma effettuavano numerosi blitz e ispezioni nella zona del Largo Carlo Felice, (lavoro nero, antisofisticazioni e altre tipologie di accertamento), la Stradale (ma anche Fiamme Gialle e Radiomobile) in particolare, pianificavano interventi mirati in strada per mantenere i livelli di sicurezza nella norma. 

LE ZONE “ROSSE”. Le aree più notoriamente temute dai cagliaritani, sono anche quelle più maggiormente controllate, (La Marinella, poco prima della rotonda per Quartu, poco più avanti adiacente Frontemare, Viale Poetto altezza incrocio con via Dei Tritoni) tanto per accennare il Lungomare, poi in città viale Diaz (fronte Cis), via Roma (fronte piazza Deffenu), viale Trieste, ma non è detto, perché i controlli intensificati nel weekend possono essere strategicamente svolti con discrezione delle pattuglie ovunque, ad ogni angolo o in prossimità di semafori e incroci, (con lampeggianti blù accesi) con relativo controllo immediatamente a pochi metri dopo nel il primo “spiazzo“ stradale utile. Controlli di routine, come preferiscono definirli “gli addetti ai lavori in divisa”, ma con annesso l’inevitabile pretest anti-alcol.

IL TEMUTO PRECURSORE. Non è altro che un etilometro portatile. Il nome di etilometro “precursore” è nato dal fatto che sempre più spesso polizia e carabinieri, prima di sottoporre il guidatore all’etilometro ad uso probatorio “standard” (quello che tengono nel baule per intenderci), fanno soffiare il guidatore, senza farlo scendere dal veicolo, in un etilometro portatile dotato di un sensore elettrochimico che da un responso veloce ed affidabile (margine di errore +/- 5%). Gli etilometri portatili in dotazione alle forze dell’ordine, appunto chiamati anche “precursori” o “torce”, hanno 3 luci: VERDE = no alcol; GIALLO = alcol compreso tra 0,01 e 0,49; ROSSO = alcol > 0,50. Se il risultato del test “precursore” è verde si è a posto, se è giallo va a discrezione della pattuglia se far efettuare il test probatorio oppure no, se è rosso si viene sottoposti al test probatorio con annesse sanzioni o nei casi più gravi denunce penali. I controlli della Polstrada cagliaritana si concentrano prevalentemente nei weekend sulle strade che conducono ai locali notturni della litoranea. I consigli sono sempre gli stessi e palesemente noti: non correre, mettersi alla guida solamente se si è sicuri di essere sobri ed evitare di correre rischi inutili perchè si può essere fermati ovunque e non soltanto ai posti di blocco.


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