“Al porto di Cagliari l’hub per i migranti, Pigliaru mente ai sardi”

Domani una nave con altri 854 migranti a Cagliari, Paolo Truzzu attacca Pigliaru: “Nascosta al consiglio regionale e ai sardi la volontà di creare nel porto di Cagliari l’Hub regionale di prima accoglienza e smistamento degli immigrati. Sarà grande 4mila metri quadri”


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 “Il presidente Pigliaru e la sua Giunta hanno nascosto al Consiglio regionale e ai sardi la volontà di creare nel porto di Cagliari l’Hub regionale di prima accoglienza e smistamento degli immigrati trasportati sull’Isola”. 

È l’accusa di Paolo Truzzu, Consigliere regionale di Fratelli d’Italia-An, che in un’interrogazione ricorda come in Aula “per ben due volte è stato dibattuto il tema delle politiche dell’immigrazione e nel corso della seduta di settembre il Presidente della Regione ha genericamente individuato come modello di riferimento quello dell’accoglienza diffusa sul territorio e, in nessuna occasione, Pigliaru ha fatto accenno alla possibilità di costruire nell’Isola una struttura fissa per la prima accoglienza e smistamento dei migranti salvati nelle acque internazionali”. 

Fonti stampa danno, invece, per certa la costruzione di una tensostruttura all’interno del porto di Cagliari da adibire ad Hub regionale di prima accoglienza e smistamento, questa si estenderà per un area di circa 4mila metri quadrati e alla Prefettura di Cagliari è stata già versata dal Ministero una cifra pari a quasi due milioni di euro, per realizzarla. 

“È evidente, pertanto, che Pigliaru e la sua Giunta hanno scientemente omesso di informare non solo il Consiglio regionale, ma tutti i sardi, non comunicando ufficialmente i termini della proposta avanzata dalla stessa Presidenza della Regione al Ministero dell’Interno, come dimostrano le dichiarazioni in Aula dell’assessore Arru”, attacca Truzzu. 

Dal 1 gennaio 2016 sono arrivati nell’Isola tra sbarchi diretti e indiretti, oltre 7mila immigrati e, più in generale dal 2014 ad oggi, è stata abbondantemente superate la quota di 16mila persone sbarcate in Sardegna. 

“Come si può coniugare la creazione di un Hub a Cagliari con lo sviluppo del fronte mare del capoluogo, di quell’area che negli ultimi anni è cresciuta grazie agli arrivi croceristici e che si pensa di trasformare in porto turistico per implementarne la vocazione?”, si chiede Truzzu. 

“Altrettanto difficile sarà realizzare in porto la zona franca doganale, ultima occasione per far ripartire l’economia, ferma per mancanza di investimenti?”. “Pigliaru torni in Aula e parli finalmente chiaro, senza nascondere più le reali intenzioni della Giunta e del Ministero sulla creazione di un Hub per immigrati nel porto di Cagliari, indicando i tempi di realizzazione della struttura, i costi della stessa e come questa possa essere compatibile con lo sviluppo del capoluogo e della Sardegna tutta”, conclude l’esponente di FdI. 


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