Africano morto a Selargius, il Comune apre cuore e portafoglio: “Contribuiremo alle spese per il funerale”

L’amministrazione comunale darà una mano ai conoscenti di Moustafa Salia, il 28enne stroncato da un’infezione cerebrale: “Abbiamo già messo a disposizione un loculo a nostre spese”, annuncia l’assessore Sandro Porqueddu (nel riquadro). In arrivo anche, almeno, 1250 euro, la metà esatta di quanto serve per le esequie


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Ritengo doveroso e importante, data anche la delicatezza della questione, sottolineare che da parte delle nostre assistenti sociali c’è stata la massima attenzione e disponibilità nell’affrontare il caso e un’immediata risposta data al mediatore culturale con il quale siamo in costante comunicazione. Come amministrazione abbiamo messo a disposizione del giovane deceduto un loculo a nostre spese e si è provveduto ad avviare immediatamente un’istruttoria, attualmente in corso, per cercare di contribuire anche a una parte delle spese legate al funerale”. A dirlo è l’assessore comunale delle Politiche Social, Sandro Porqueddu, in risposta all’sos lanciato dagli amici e conoscenti di Moustafa Salia, il 28enne della Costa d’Avorio morto per colpa di un’infezione alla testa due giorni fa in un letto del Policlinico di Monserrato (QUI la notizia).  Lavorava nelle campagne, raccogliendo frutta e verdura, e doveva badare anche a sostenere la compagna, nigeriana. I soldi non sono mai stati tanti, in famiglia, e trovare 2500 in un colpo solo per bara e funerale sembrava un’impresa.
Impresa che sarà agilmente portata a termine, grazie al cuore dell’amministrazione guidata dal sindaco Gigi Concu. Gli uffici hanno già preso contatti col mediatore culturale Ndama Kane Loum. nei prossimi giorni arriverà il bonifico con la cifra pattuita per garantire una degna sepoltura e riposo al giovane straniero.


In questo articolo: