Affitti con evasione nella costa di Chia e ristorante col trucco a Cagliari, la Finanza sanziona

Nell’ambito dell’azione a contrasto dell’evasione fiscale, le Fiamme Gialle di Sarroch hanno concluso due controlli fiscali nei confronti di altrettanti soggetti economici privati operanti nel territorio cagliaritano


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Nell’ambito dell’azione a contrasto dell’evasione fiscale, le Fiamme Gialle di Sarroch hanno concluso due controlli fiscali nei confronti di altrettanti soggetti economici privati operanti nel territorio cagliaritano.

L’input per l’attività di controllo scaturisce da una preliminare attività di ricerca ed analisi delle diverse realtà economiche del territorio che risultano aver concesso in locazione, sia a fini abitativi che commerciali tre immobili di proprietà, al fine di riscontrare se i compensi percepiti in ragione dei canoni di affitto richiesti, abbiano trovato successivamente corrispondenza nelle previste dichiarazioni dei redditi.

 I Finanzieri hanno quindi raffrontato la documentazione acquisita all’atto del controllo con gli elementi estrapolati dalle banche dati in uso al Corpo, incrociando i dati indicati nei contratti di locazione registrati ed i valori indicati nelle dichiarazioni dei redditi ed I.V.A..

 Nel primo caso il controllo ha permesso di appurare che per le annualità 2015 e 2016, un soggetto privato, proprietario di una villa ubicata in località Chia del comune di Domus De Maria, aveva omesso di indicare nella dichiarazione dei redditi, regolarmente presentata, ricavi percepiti per l’affitto dell’immobile a turisti nel periodo estivo, per complessivi 43.000 €,  sottraendoli così al fisco.

 Da un accertamento fiscale effettuato, invece, nei confronti di un altro cittadino, proprietario di due immobili commerciali ubicati a Cagliari ed a Quartu Sant’Elena locati a due imprese operanti rispettivamente nel campo della ristorazione e del commercio al dettaglio di articoli di biancheria e maglieria, è emerso che lo stesso, per l’annualità 2015 sottoposta a controllo, aveva omesso di indicare nella dichiarazione dei redditi, ricavi per complessivi  43.600 € percepiti dalla locazione dei citati immobili.

 

 


In questo articolo: