A conclusione di dieci giorni di lavoro sul campo gli otto artisti partecipanti al laboratorio Dislocations presenteranno i risultati della loro ricerca. L’appuntamento è al Museo del Crudo che ospiterà gran parte delle installazioni e dal quale si partirà per assistere alle performances in esterno.
Organizzato da Noarte Paese Museo con il Paidia Institutte di Colonia, appartiene al progetto Migrating Art Academies (MigAA), una piattaforma per l’insegnamento e la ricerca in campo artistico orientata all’innovazione e allo scambio di esperienze tra paesi e contesti culturali e disciplinari diversi, un network di Università e associazioni culturali che attualmente coinvolge l’accademia d’arte di Vilnius (Lituania), l’associazione Lithuanian Interdisciplinary Artists’ Association (Lituania), Gigacircus Media Art Group (Francia), Top e.V. (Germania), Allenheads Contemporary Art (Gran Bretagna), Ptarmigan Tallinn (Estonia).
Dislocations gode del finanziamento della Commissione Europea per la Cultura e della Nordic Culture Point.
Il gruppo di giovani artisti emergenti è stato guidato e coordinato dai docenti Thomas Hawranke, media artist e ricercatore, esamina l’arte, la scienza e la tecnologia e gli intrecci tra spazio e arte e Susanna Schoenberg, media artist e filmmaker, il suo lavoro spesso si riferisce alla non linearità, alla reattività, alla telecomunicaztione alla gestualità e agli spazi pubblici.
Artisti partecipanti
Günter Baumann (Germania)
Audrius Mickevičius (Lituania)
Nataša Sienčnik (Austria)
Ivana Sidzimovska (Macedonia)
Daniel Wolter (Germania)
Tatiana Efrussi (Russia)
Dina Boswank (Germania)
Gaile Pranckunaite (Lituania)
Per l’agevole fruizione di alcune opere si consiglia di dotarsi di lettore mp3 o telefono cellulare con auricolari, nonchè di scarpe comode.
info:
[email protected]
tel. 070.960.14.34