A Riola Sardo folla di tifosi per gli Internazionali di motocross

Oltre 12 mila spettatori


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12.000 spettatori per l’emozionante esordio dei Campionati Internazionali d’Italia 2014.
Sulla bellissima pista del crossdromo “Le Dune” hanno corso i big del motocross internazionale che hanno scelto, ancora una volta, questo campionato come super-test finale prima dell’inizio della stagione mondiale.
Oggi gli occhi erano puntati non solo in pista ma anche nel paddock per vedere in anteprima le livree di moto e piloti in quella che sarà la stagione 2014.
La scelta della pista di Riola si è dimostrata anche in questa seconda edizione vincente. Nonostante la pioggia, sia dei giorni precedenti che di oggi, la pista è rimasta bellissima e perfetta permettendo il regolare svolgimento della manifestazione. Quindi una doppia scelta azzeccata: perfetto lo stato del terreno, ideale il fondo sabbioso per la preparazione atletica.

Tony Cairoli (Red Bull KTM Factory Racing) ha danzato sulla sabbia vincendo sia la manche MX1 che la classe Elite, dove al cancello di partenza si schierano i 40 migliori riders tra MX1 e MX2. Grande partenza in entrambe le gare, vinte senza particolari problemi. Una lunga cavalcata solitaria che ha messo in ombra la lotta tra gli altri piloti e gli ha permesso si incassare i primi punti per la conquista del titolo Elite e tutti i motivi d’interesse legati all’esordio stagionale dei team destinati a sfidare la sua KTM nel mondiale. In MX1 sicuramente si è fatto notare Van Horebeek (Yamaha Factory Racing), neo pilota del team Rinaldi, che dopo un esordio interlocutorio nella prima manche, dove ha chiuso terzo, diventa protagonista di una gran rimonta nella prova della classe Elite, dove recupera dal 5° al 2° posto negli ultimi giri. Il Belga inaspettatamente impone un ritmo infernale che gli permette di infilare e distaccare i due piloti HRC, Nagl e Bobryshev, e dimostra di avere già un gran feeling con la sua nuova moto. Terzo nell’Elite chiude Bobryshev, dopo che nella manche MX1 era stato il migliore tra gli inseguitori di Cairoli oltre essere stato autore del miglior giro nell’Elite.

Nella MX2 è Arnaud Tonus (CLS Kawasaki Monster Energy MX2) a vincere, dopo una bella lotta con Charlier, il quale inciampa in una giornataccia che lo vede costretto a mollare la presa sino a rallentare per problemi tecnici, durante la gara Elite. Completa il podio l’esordiente Paul Jonass (KTM Marchetti Racing) a sorpresa davanti ad uno sfortunato vice campione del mondo Jordi Tixier (Red Bull KTM Factory Racing), che cade in partenza per poi scatenarsi in una rimonta spettacolare dal 22° al 4° posto.

Nella 125, vince Isdraele Romano (Team Solarys): domina entrambe le manche per una meritata vittoria. Completano il podio Ivan Petrov (KTM Marchetti Racing) e Lorenzo Ravera (Megan Racing), autori di una bella rimonta in gara#2. Escluso dal podio Joakin Furbetta (Team Milani), comunque autore della pole in mattinata.

Il prossimo appuntamento sarà a Noto, domenica prossima 9 Febbraio, in casa del Campione del mondo TC222.


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