Anche Flumini ha il suo nuovo centro polifunzionale, inaugurato oggi in via Melibodes. Si chiama “Servizi non in Centro” ed è Urp, Informagiovani, ma anche luogo d’incontro con le istituzioni: un altro tassello del programma di mandato dell’Amministrazione prende forma, un passo importante verso l’obiettivo di ricucire l’area del centro ai territori sparsi, partendo dall’erogazione dei servizi al cittadino e da un rapporto con gli stessi sempre più diretto. Presente al taglio del nastro la Giunta comunale quasi al completo, la presidente del Consiglio Rita Murgioni e numerosi consiglieri comunali, con una folta delegazione del ‘Movimento Cittadini per Flumini e Quartu Sant’Elena’. Don Davide Collu e monsignor Ferdinando Caschili, rispettivamente parroco di San Luca e Parroco reggente di Santa Maria degli Angeli, hanno benedetto la sede comunale finalmente riaperta al pubblico. L’ex Centro Informazioni di via Melibodes si trasforma in uno spazio di servizi decentrati del Comune a disposizione delle aree extraurbane. Al suo interno infatti è pronto a ospitare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp), che sarà aperto con gli stessi orari della sede centrale: dalle 9 alle 13 tutti i giorni, il lunedì e il mercoledì anche il pomeriggio dalle 15 alle 18. Spazio anche a una seconda sede dedicata ai giovani, e in particolare a quelli, tanti, che abitano nel lungomare quartese. Potranno interagire con gli uffici dedicati il martedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, e anche il venerdì mattina con gli stessi orari. Inoltre nella sala riunioni sarà possibile incontrare, previo appuntamento, e interagire con l’Assessora ai Territori Extraurbani Tiziana Cogoni, che ha voluto fortemente il recupero della struttura e la decentralizzazione dei servizi comunali e che si rende pertanto disponibile ad andare incontro, fisicamente, agli abitanti di Flumini.
“Non facciamo altro che rispettare il programma che ci siamo imposti all’inizio del nostro mandato – ha commentato l’assessora Cogoni -. Era importante che i servizi al cittadino fossero in città così come nell’ambito diffuso del nostro territorio: oggi restituiamo ai quartesi un luogo bello ed accogliente, frutto di un’opera di recupero durata mesi e che ha visto impegnati congiuntamente gli assessorati al Territorio, ai Lavori Pubblici, all’Urbanistica, ai Servizi Sociali. In questi spazi troveranno posto gli uffici decentrati dell’URP, con del personale dedicato che gestirà quotidianamente le esigenze del pubblico sia nella modalità a sportello che da remoto, attraverso il raccordo con gli uffici della sede centrale. Sarà inoltre presente un servizio Informagiovani, che va a completare l’offerta già presente in via Mar Ligure pensando però stavolta alle esigenze delle fasce sopra i 14 anni: fra le attività previste ci sarà l’orientamento al lavoro e agli studi, l’elaborazione di curriculum vitae, l’informazione relativa a viaggi di studi, volontariato all’estero, programmi Erasmus e tanto altro ancora. Infine – ha concluso l’esponente della Giunta Milia – negli spazi esterni dell’edificio affacciato su via Melibodes è operante lo sportello automatico del Banco di Sardegna, con il quale la nostra amministrazione ha sperimentato una proficua collaborazione, a partire dall’inaugurazione di “Servizi in Centro”, e che ora prosegue nel litorale”
La rivitalizzazione della struttura è stata infatti ulteriormente favorita dall’installazione di un sistema di prelievo automatico. Si tratta di un bancomat di ultima generazione, che va ad aggiungersi alle macchine già presenti in città: nell’ottica di migliorare i servizi finanziari offerti è stata infatti potenziata la qualità dell’Area Self.
“Martedì abbiamo inaugurato il centro polifunzionale nel fulcro della città compatta, oggi facciamo il bis con questo nuovo taglio del nastro che dimostra la nostra volontà di non fare cittadini di serie B ma piuttosto includere e coinvolgere tutti i quartesi – ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali e Generazionali Marco Camboni -. Teniamo fede all’impegno preso in carico dall’Amministrazione con le linee programmatiche, studiate proprio per andare incontro alle esigenze dei cittadini. Ci tengo inoltre a sottolineare che questa struttura ospiterà una seconda sede dell’Informagiovani: la cura, il sostegno e la promozione delle nuove generazioni sono fondamentali per favorire uno stato di benessere generale che consenta loro di divenire cittadini attivi”.