A Parma un Cagliari granitico: buon pareggio a casa di Donadoni

Zero a zero al Tardini, è il quinto risultato utile consecutivo per il Cagliari

Buon pareggio del Cagliari a Parma in una gara alla camomilla, che significa però ill quinto risultato utile consecutivo per la squadra di Lopez. Un Cagliari granitico e molto solido in difesa porta a casa un punto prezioso nel giorno del centenario del Parma. Lo schieramento del Cagliari a centrocampo si rivela subito un modulo a quattro con Eriksson che non fa il trequartista ma si alterna con Nainggolan ed Erikson nel ruolo di suggeritore nei confronti delle punte. Primi minuti di studio per le due contendenti che si annullano a vicenda.
Tanti gli errori in fase di impostazione sia da una parte sia dall’altra, si arriva al 12′ senza che i due portieri siano stati impegnati. Maggiore possesso palla per il Cagliari che però non concretizza e i rifornimenti alle due punte sono nulli.
Al 15′ cross di Dessena per Sau che di testa, da posizione ravvicinata, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Sembra prendere coraggio la formazione sarda che appare più ordinata e concentrata rispetto ai padroni di casa. I minuti passano, si arriva al 25′ quando Nenè con un tiro in diagonale dalla distanza impegna Mirante che respinge in tuffo.
Passano due minuti e il Cagliari ha una nuova buona occasione: la difesa parmense si salva quasi sulla linea sul tiro cross di Dessena. Al 29′ Donadoni perde Paletta per infortunio. Al 30′, tiro potente dell’ex Dessena, Mirante viene impegnato seriamente.
La gara continua comunque a non offrire particolari emozioni, al 35′ Cassano fa di tutto per farsi ammonire e ci riesce. Diffidato, salterà la gara contro la Samp, per lui, una grana in meno.
Al 41′ ci prova il Parma, la difesa del Cagliari è attenta.Passano due minuti e Avramov è bravissimo su Valdes che calcia forte verso il sette trovando la pronta deviazione in corner da parte del buon Vlada.
Si conclude così il primo tempo, dopo tre minuti di recupero con l’ultima occasione in favore del Cagliari: Sau calcia da fuori, Mirante blocca sicuro.

Inizia la ripresa, nessun cambio. Subito aggressivo il Cagliari ma nulla di fatto.  I rossoblù pungono ma non fanno male. 4′ minuto: il Parma sfiora il gol. Potente diagonale di Biabiany e grande risposta di Avramov in corner.
Passa solo un minuto e Biabiany mette i brividi alla retroguardia rossoblù, sbaglia l’ultimo passaggio e il Cagliari si salva.
È più aggressiva la squadra di Donadoni che prova a chiudere il Cagliari nella propria metacampo. Lopez decide di mandare in campo Cossu che rileva Eriksson al minuto numero undici.
14′, tiro potente di Nainggolan dalla distanza e palla di poco fuori.
Sale in cattedra Cossu, il Cagliari gioca meglio, attacca con più idee ma deve stare attento alle ripartenze emiliane.
16′, scambio Cossu per Sau che entra in aria calcia verso l’angolo lontano, Mirante devia la palla che va a sbattere sul palo. Il Cagliari sfiora il vantaggio.
Un minuto più tardi Nainggolan, nel giorno del compleanno di Niccolai, di testa, sfiora una clamorosa autorete degna del campione scudettato rossoblù  mandando su tutte le furie Avramov.
24′, Nenè riceve palla al limite dell’aria, si gira, lascia partire un gran destro che sfiora il palo alla sinistra di Mirante.
30′ minuto, il Cagliari appare stanco, il Parma preme e sfiora il gol in due occasioni. Sfiora la marcatura con Acquah il cui tiro si spegne di poco al lato.
Cellino manda lacrime dalla tribuna e intanto sbadiglia, Nenè calcia potente ma di molto alto. Dieci minuti al novantesimo, le squadre sembrano accontentarsi del pareggio rischiando il meno possibile e cercando di non scoprirsi.
Al 43′ Nenè raccoglie un morbido cross di Cossu, e di testa solleva la palla sopra la traversa.
Sono due i minuti di recupero. Non succede più nulla finisce 0-0.

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