A Desulo una giornata studio sul castagno

L’evento, dal titolo “Multifunzionalità e valorizzazione dei prodotti del castagno”, è organizzato dall’Agenzia regionale Laore e dal consorzio universitario di Nuoro, UniNuoro, in collaborazione con il comune di Desulo


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

In occasione de La Montagna Produce, sagra dei prodotti tipici, si terrà a Desulo un importante incontro per conoscere meglio il castagno, i suoi prodotti e le opportunità di sviluppo che potrebbe offrire questa coltivazione. L’appuntamento è per sabato 3 novembre alle 10 nella sala convegni dell’istituto scolastico di Desulo, sopra le scuole medie. L’evento, dal titolo “Multifunzionalità e valorizzazione dei prodotti del castagno”, è organizzato dall’Agenzia regionale Laore e dal consorzio universitario di Nuoro, UniNuoro, in collaborazione con il comune di Desulo.
Dopo i saluti del sindaco, Gigi Littarru, vari saranno gli interventi per scoprire le opportunità offerte dal settore castanicolo, coordinati da Fabrizio Mureddu del consorzio universitario di Nuoro. Ciriaco Loddo dell’Agenzia Laore illustrerà i programmi di Laore sulla castanicoltura da frutto, soffermandosi sulla certificazione del “prodotto di montagna”. Legandolo al tema del castagno, Gianni Battaccone e Fabio Madau, entrambi del dipartimento di agraria dell’Università di Sassari, spiegheranno la valorizzazione della filiera suinicola en plain air e la valorizzazione delle produzioni montane. Infine si terrà una prova pratica di degustazione, riservata ai soli partecipanti al convegno e per un massimo di 50 persone, con approccio all’analisi sensoriale dei prodotti del castagno a cura di Antonio Maria Costa di Laore.
<Desulo ha una superficie considerevole di castagno, circa 400 ettari su un totale di 1300 dell’isola-, spiega Ciriaco Loddo di Laore, -Durante l’incontro informativo vogliamo mostrare come la castanicoltura, e soprattutto la trasformazione delle castagne, possa creare lavoro e rallentare di fatto lo spopolamento. Bisognerà puntare su una filiera del castagno, per creare, a partire da questo importante frutto, farine, marron glacé, liquori, pasta e altri ottimi prodotti>.


In questo articolo: