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Riscossione dei tributi più flessibile per i cittadini: ai contribuenti, con particolare attenzione alle famiglie monoreddito, viene data la possibilità di sanare i debiti con una rateizzazione più flessibile. Saranno 60 le rate concesse, e non più 36, quelle stabilite dalla nuova giunta guidata da Beniamino Garau: una mano d’aiuto, insomma, verso i cittadini che hanno dei tributi arretrati da saldare. Più rate con un importo minore, in sintesi: la richiesta di apportare la modifica al Regolamento Generale delle Entrate è giunta dall’assessore Elisabetta Magrini poiché “vista l’attuale grave crisi economica, rappresenta un primo, ma significativo passo per definire le diverse e numerose criticità pregresse, in totale discontinuità con la precedente amministrazione”.
L’importo di ogni singola rata non potrà comunque essere inferiore a 50 euro e per la dilazione di debiti di importo superiore a 25.822,84 euro, il riconoscimento di questi benefici sarà subordinato alla garanzia mediante polizza fidejussoria rilasciata da istituto assicurativo o fidejussione bancaria.
Ecco nei dettagli l’ammontare del debito e il numero massimo di rate mensili: per debiti compresi tra € 200,01 e € 500,00, 6 rate. Per debiti compresi tra € 500,01 e € 1.500,00, 12.
Tra € 1.500,01 e € 3.000,00, 18 e 24 rate per i debiti compresi tra € 3.000,01 e € 6.000,00.
E ancora: per debiti compresi tra € 6.000,01 e € 10.000,00, 36, per quelli compresi tra € 10.000,01 e € 20.000,00, 48 e peri debiti superiori € 20.000,01 le rate saranno 60.