A Calasetta parcheggi a pagamento e danni alle auto

Furbate d’estate


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WhatsApp Sardinia. Arrivano ora da tutta l’isola le segnalazioni dei cittadini, stanchi di dover subire in silenzio e passivamente certe situazioni.
E’ Martina da Calasetta a scriverci su WhatsApp al numero 342 04 28 755.
“Approfitto del vostro servizio e del vostro invito per raccontarvi delle furbate dell’estate appena trascorsa. Luogo: Calasetta. Spiaggia: Le saline. I parcheggi a pagamento superano di gran lunga quelli liberi. E fin qui c’è ben poco da obiettare”, esordisce Martina.
“Ma quando ti vengono fatti danni alla macchina, avvalendosi di un diritto che non si ha… Beh qui ti fanno letteralmente trascorrere momenti di grande nervoso che annullano il relax della spiaggia”.
La nostra lettrice ci invia alcune immagini relative alla zona dei parcheggi liberi della spiaggia Le Saline.
“Appare un cartello ad un certo punto dove si chiede li “Lasciare libero il passaggio delle macchine”. ma in italiano cosa significa? E poi, che cos’è quel cartello?”, si chiede Martina ironicamente. “Non ho mai studiato che un passeggino disegnato in uno sfondo rosso dia diritto di appropriarsi parte del suolo pubblico!!! Io pago un passo carrabile a casa mia per avere accesso!!! Non invento cartelli e per di più metto pietre a simulare aiuole, all’interno delle quali pianto un erba grassa!!! Si tratta di una vera e propria appropriazione indebita di suolo pubblico”, prosegue Martina, la quale racconta un episodio spiacevole capitatole un sabato estivo.
“Un sabato, spiaggia affollata, parcheggio la mia auto davanti a questo famoso cartello (prima della comparsa delle aiuole, ora non si può proprio), sapendo di non commettere nessuna infrazione. Ho lasciato per educazione il passaggio per i pedoni ed eventuale passeggino. Il risultato? A fine giornata mi ritrovo due grossi massi poggiati sul cofano, e delle belle strisciate nella vernice!!!”.
Tanta la rabbia da parte di Martina che non ci sta al perdurare di una situazione del genere.
“Nonostante tutto questo, i vigili urbani, sempre cosi severi e intransigenti nel multare gli automobilisti se per errore la gomma dell’auto sfiora appena l’asfalto, non si accorgono affatto di questa anomalia, pur passando ogni giorno lì davanti”.
E al problema descritto della nostra lettrice se ne aggiunge un altro, quello degli ombrelloni abusivi.
“Decine di ombrelloni chiusi che occupano i posti in prima fila in spiaggia per ore ed ore, per poi vedere dalle cinque alle sei del pomeriggio l’allegra famigliola arrivare comoda comoda con il posto assicurato! Ma questa è tutta un’ altra storia”, conclude Martina.
Continuate a mandarci le vostre segnalazioni da tutta l’isola su WhatsApp al numero 342 04 28 755.


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