Un bagno, un po’ di refrigerio, poter beneficiare dell’acqua del mare di Calasetta? Per un disabile è impossibile o, bene andando, diventa un’odissea se c’è qualcuno che lo trascina a bordo della carrozzina. Tutta colpa delle alghe, una giungla, presenti sul litorale della principale spiaggia del paese. È successo anche oggi e una coppia ha testimoniato, con tanto di foto, quanto l’accessibilità sia praticamente un miraggio, pari all’acqua nel deserto. Un uomo è riuscito ad entrare in acqua per qualche minuto solo grazie al buon cuore degli altri bagnanti. E le immagini sono state subito rese pubbliche dalla pagina Fb di Sardegna Accessibile, realtà che da anni monitora il livello di accessibilità dei litorali e di tutti gli spazi pubblici per i diversamente abili. E il giudizio, nel caso di Calasetta, non può che essere negativo.
“Non è possibile che non si voglia trovare la strategia per salvaguardare si l’habitat ma anche i diritti imprescindibili delle persone con disabilità”, commentano i vertici di Sardegna Accessibile. E chissà se, visto che l’estate è agli sgoccioli, l’amministrazione comunale calasettana non trovi una soluzione per la prossima stagione estiva.