A Cagliari ondata di strisce blu in via Scano: “Meno clienti per il mio bar, qui ci salva anche la doppia fila”

Angelo Cogoni, dal 2003, è a capo di un bar proprio nella strada cagliaritana dove, presto, tutti i parcheggi saranno a pagamento: “Sicuramente qualcuno andrà via da qui, la doppia fila? C’è, il cliente parcheggia due secondi e poi se ne va”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA


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Sessantotto parcheggi da bianchi a blu, cioè da gratuiti a pagamento. Presto, in via Scano, sarà impossibile parcheggiare senza dover spendere. La decisione è del Comune, uno degli ultimi atti della Giunta guidata dall’ex sindaco Massimo Zedda. E Angelo Cogoni, impegnato ogni giorno a preparare cappuccini e servire paste e pizzette sfoglia, ha già iniziato a farsi il segno della croce: “Vediamo un po’ come andranno le cose, spero davvero che non ci sia un calo della clientela anche se qualcuno sicuramente andrà via da qui e avrò meno gente dentro il mio bar”, afferma il titolare della caffetteria. Ogni giorno macina, prima del caffè, decine di chilometri: “Abito ad Assemini, i parcheggi gratis sono sempre stati un’ottima cosa”.

Ma ora si cambia: “Qui tanti clienti parcheggiano anche in doppia fila”, visto che da metà mattina sino a sera tutti gli stalli sono già occupati, soprattutto da segretari e dipendenti di uffici e attività commerciali. Il barista non ci trova nulla di male: “Chi viene al bar parcheggia due secondi, consuma e se ne va”.


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