Zedda: “Nuovo palazzetto alla Fiera e albergo nel grattacielo dell’Enel”

Il primo cittadino in aula disegna la città del futuro: “Ecco la Cagliari del 2030, col centro intermodale in piazza Matteotti e scuole superiori come Siotto e Dettori aperte la sera a quartieri e studenti universitari”


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Il nuovo palazzetto dello Sport? Alla Fiera. Magari collegata al mare. È l’ipotesi del primo cittadino Zedda sul quartiere fieristico di viale Diaz. Il sindaco in aula stava presentando la relazione sull’attività della giunta comunale per l’anno 206/2017, alla quale però ha dedicato solo qualche minuto, scegliendo di mettere l’accento sulla “città del futuro”, sulle “basi della Cagliari del 2030”.

Zedda ha indicato la Città metropolitana come vera novità dell’anno. Ha parlato della metropolitana di superficie e della riqualificazione delle zone attraversate dalla linea. Come ad esempio quelle di piazza Matteotti e delle stazione ferroviaria che ospiteranno il centro intermodale (collegamenti con metropolitana, treno, bus arst e ctm, porto e aeroporto).

Sulla Fiera il sindaco ha citato le interlocuzioni in corso con Camera di Commercio e Regione, sottolineando la necessità di aprire il rione fieristico a funzioni permanenti. “Potrebbe ad esempio accogliere il nuovo palazzetto dello Sport”.

Il primo cittadino ha anche ipotizzato la possibilità di realizzare un albergo nel palazzo dell’Enel di via Roma dopo una trattativa coi privati e di aprire le scuole della città (ha fatto i nomi di Siotto, Dettori e Eleonora d’Arborea) alle attività di quartiere, aprendo le biblioteche, auditorium e spazi sportivi. “Che senso ha che le scuole restino vuote la sera. Forse le funzioni delle scuole devono essere ripensate. Alcune strutture vanno adeguate e aperte ai quartieri e agli studenti universitari”.


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