Uta: phon, piastre e forbici, in carcere arriva la parrucchiera

E’ ancora la solidarietà protagonista nella sezione femminile della Casa Circondariale di Cagliari-Uta con il quarto con la Parruccheria. “In attesa che si concretizzi la possibilità di attivare un corso di formazione che apra una prospettiva dopo la detenzione, gli appuntamenti con la Parruccheria –  afferma Maria Grazia Caligaris – sono un’occasione di socialità per le donne


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E’ ancora la solidarietà protagonista nella sezione femminile della Casa Circondariale “Ettore Scalas” di Cagliari-Uta con il quarto appuntamento lunedì 20 novembre, alle 9:30, con la Parruccheria.  L’iniziativa, nell’ambito del progetto  “Benessere dentro e fuori “, è promossa dall’associazione culturale “Socialismo Diritti Riforme ”  e il Centro Estetico “Dalle ceneri della Fenice “.

Nell’arco della mattinata dedicata alle detenute, terranno tra le mani forbici, phon e piastre Francesca Piccioni e Francesca Cogoni offrendo gratuitamente alle cittadine ristrette taglio e piega. Organizzato con la collaborazione dell’Area Educativa dell’Istituto,  autorizzato dalla Direzione,  il progetto è finalizzato alla valorizzazione dell’immagine femminile e all’attivazione di strategie per favorire la  convivenza nella sezione destinata alle donne all’interno del Villaggio Penitenziario. In occasione dell’appuntamento sarà presente una delegazione di SDR. Le volontarie contribuiranno a rendere l’incontro una opportunità di riflessione e scambio di idee e per conoscere meglio le singole esperienze.

“In attesa che si concretizzi la possibilità di attivare un corso di formazione che apra una prospettiva dopo la detenzione, gli appuntamenti con la Parruccheria –  afferma Maria Grazia Caligaris – sono un’occasione di socialità per le donne. Facilitano la condivisione di esperienze  e aiutano a elaborare progetti e prospettive future.  La condizione femminile nelle strutture penitenziarie è particolarmente difficile anche perché sono molto complicate da organizzare le attività di formazione  e ricreative. Le detenute infatti sono numericamente poco rilevanti e le pene da scontare in genere brevi. La quotidianità quindi diventa meno ricca di opportunità, talvolta le tensioni si moltiplicano generando situazioni preoccupanti. L’impegno di SDR e del Centro Estetico propone  incontri mensili,  oltre ai colloqui settimanali curati dalle volontarie dell’associazione. Le giornate dedicate al benessere e alla cura della persona,  vogliono però anche richiamare l’attenzione delle Istituzioni sulla necessità di corsi di formazione professionale per offrire nuove occasioni di riscatto e reinserimento sociale per chi sta scontando una pena. I momenti di socialità e formazione attivano più positive relazioni anche con le Agenti di Polizia Penitenziaria e le Funzionarie giuridico -pedagogiche impegnate quotidianamente in un lavoro non facile “.
In occasione dell’appuntamento la Parruccheria sarà arricchita con un carrellino per poggiare gli strumenti di lavoro, un paio di forbici ” dentate ” e una mantellina per il taglio.