Nel giorno della pubblicazione degli eletti sul Buras, la neo governatrice varca la soglia di via Oslavia e annuncia: “Questo sarà solo un luogo di rappresentanza. Voglio essere un presidente operativo, la mia sede sarà in viale Trento”
Sette gli indagati con le ipotesi di reato di concorso in corruzione, falso e turbativa d'asta, ai quali si sono aggiunte altri due: Aldo Cadau, commissionario della Zes Sardegna, e la moglie di Roberto Raimondi, Melissa Mencarelli. L'ipotesi di reato è di turbativa d'asta. Secondo la procura, Cadau, accordandosi con i coniugi Raimondi, avrebbe aiutato e favorito la donna ad ottenere un incarico professionale di alto livello all'interno della stessa Zes
La neo presidente: "La giunta uscente, sconfitta e sfiduciata, continua ad approvare provvedimenti e destinare risorse senza che nessuno possa impedirlo. Controlleremo tutto". Il segretario sardista: "La giunta precedente alla mia si riunì due volte dopo il voto e nessuno si stracciò le vesti"
Il ko del centrodestra lascia fuori dal palazzo tanti esponenti della giunta regionale (Antonio Moro, Trasporti e Valeria Satta, Agricoltura). A casa anche per Nanni Lancioni. Niente salto dal Comune per Edoardo Tocco, Alessio Mereu (assessore al Traffico) e per il capogruppo Pd Marcello
Lo denuncia la candidata del Campo largo Alessandra Todde, sottolineando che "ancora più grave è che queste delibere non siano trasparenti, ovvero pubblicate e leggibili". E si chiede: "Saranno tutti provvedimenti importanti per la collettività o si tratta di un assalto alla diligenza per accaparrarsi all’ultimo minuto favori e privilegi?"
Un documento durissimo chiede la sospensione del governatore uscente dalla carica di segretario nazionale dei Quattro Mori. Il pronunciamento dei giudici il 22 febbraio a tre giorni dalle elezioni
La segretaria dem ad Alghero per sostenere la candidata del campo largo alle prossime regionali. “Sanità, tutela del territorio, diritto al lavoro e allo studio. Sono queste le nostre priorità. Dalla Sardegna parte la resistenza al malgoverno nazionale e locale”
Il leader della Lega, "ma oggi sono qui come ministro delle Infrastrutture" presenta gli interventi per l'Isola: polo della nautica a Cagliari, linea ferroviaria per Nuoro e housing sociale anche a Quartu. Poi l'abbraccio col candidato del centrodestra e il quasi ex presidente della Regione: "Tornerò da leader della Lega, a febbraio vinceremo". E risponde a Soru: "Soldi e opere già avviati, chi fa opposizione è normale che contesti". VIDEO
Dopo aver minacciato fratture, rotture, rivoluzioni ed essersi dichiarati disposti a tutto pur di sostenere il bis del segretario sardista, ieri scaricato anche dal suo principale sostenitore Salvini, il Partito sardo d'Azione, che sta vivendo il suo momento più buio, fa retromarcia su tutto e si consegna a Fratelli d'Italia e agli altri alleati. Ovviamente, per il bene della Sardegna che, parola di Solinas, "è molto migliore oggi di 5 anni fa"
Nell’ordinanza del gip tutti gli scambi di messaggi nelle chat whatsapp tra il Governatore e l’assessore al Turismo. Quest’ultimo, stufo di sentirsi scavalcato sulle scelte che contano e offeso anche per gli atteggiamenti del presidente e del consigliere, ha velatamente minacciato perfino di abbandonare il partito. Una guerra di potere esplosa all'interno del cerchio magico del numero uno di Villa Devoto
All'indomani del nuovo capitolo giudiziario che ha travolto il governatore, a cui è stata sequestrata la Range Rover da 100mila euro (quella dalla quale secondo la sua denuncia fu rubato il computer), il leader della Lega non perde tempo e si riposiziona sul candidato di Fratelli d'Italia. I sardisti, ormai soli, domani proveranno a raccogliere i pezzi e decidere il da farsi
Dai compensi da capogiro alla Delcomar, finanziata dalla Regione mentre era consigliere, al concorso vinto dal figlio fino alla tipografia con le commesse delle Asl: chi è il fedelissimo del governatore come lui indagato per corruzione e a cui la finanza sta sequestrando beni mobili e immobili
Operazione della guardia di finanza dalle prime ore della mattinata per un valore intorno ai 350mila euro. Coinvolti anche i fedelissimi del governatore Stevelli e Lancioni. Il governatore: "Violato il segreto istruttorio e tempismo sospetto, dimostreremo la verità"
Dal consiglio federale del Carroccio riunito oggi nessuna indicazioni dal leader della Lega sul via libera a Truzzu: chiaro che l'isola è un pretesto per regolare altri conti interni alla coalizione
A poche settimane dal voto, convocate le due prove scritte per il 5 e 6 febbraio alla Fiera di Cagliari. I vincitori saranno piazzati in enti, agenzie, aziende e istituti regionali, ma è polemica
Dopo una direzione fiume, che resta convocata in seduta permanente, di oltre 5 ore, il partito ha deciso: si va avanti con la guida sardista. Nella prima fase si stava facendo insistente la voce di un passo indietro, poi la decisione di non mollare, che crea un gigantesco problema alla Lega
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