Il caso sollevato in Aula dal gruppo Solinas presidente: “Il Comune prenda atto del definanziamento a causa del mancato utilizzo dei fondi”. Duro il commento del centrosinistra: “I fratelli sardo leghisti che amministrano Cagliari hanno perso 6 milioni e 600mila euro per l’edilizia residenziale pubblica e per la riqualificazione di Sant’Elia”
Il clamoroso caso degli alloggi di via Flumentepido, destinati a giovani coppie e persone malate: "Corrente elettrica mai arrivata, qualche tecnico sostiene che non ci sia il collegamento. Dal Comune non risponde nessuno, chi è disabile non può raggiungere nemmeno il primo piano e degli sbandati hanno già occupato i garage: vergogna"
Numeri alti per avere un tetto sicuro, decine di casi di disabili e anziani che incrociano le dita. Fuori dai giochi, sinora, in 36. L'avviso del Comune: "Graduatoria provvisoria, quaranta giorni di tempo per fare ricorso"
Un tetto ce l’ha, in via Schiavazzi, al terzo piano di un palazzo. Stefano Saba, 41 anni, è risultato tra gli aventi diritto a un alloggio al piano terra di via Flumentepido a gennaio, prima che gli uffici comunali decidessero di annullare l’elenco. Il fratello Alessandro: “Dopo mesi di speranze una doccia freddissima, dicono di essersi sbagliati, ma intanto la sofferenza è tutta nostra”
Nuovo bando per avere la garanzia di un tetto, sì ad lista dei nomi tutta nuova. L'assessore alle Politiche sociali Marco Camboni: "Si parte da zero posti ma, appena ci saranno disponibilità, avremo un quadro chiaro per garantire accessi regolari"
Ben 16 alloggi popolari su 36 già provvisoriamente assegnati a Is Mirrionis dovranno cambiare inquilino. Il Comune di Cagliari fa retrofront dopo le denunce dell’opposizione e il parere dell’avvocatura. Anna Puddu: “E’ la prima volta nella storia”. L'assessore: "Colpa della legge: va cambiata". Le nuove assegnazioni entro l’estate
Boom di domande per ottenere un tetto comunale, ma i posti scarseggiano. La denuncia di Anna Puddu: "Appartamenti nuovi assegnati solo ai disabili, tutti gli altri aventi diritto dovranno aspettare"
Il sindaco Milia benedice la delibera con la quale si verificherà, dopo 26 anni, anche chi ha ancora diritto all'alloggio: "È un problema che dobbiamo affrontare". Christian Stevelli: "Non basta, chi ha qualche euro in più sarà sfrattato"
Chi ha ottenuto un appartamento di Area nel 1996 potrebbe non essere più in regola. L'elenco di 26 anni fa, infatti, non è stato mai aggiornato. E in tanti, presto, potrebbero doversi cercare un nuovo alloggio, a pagamento: tutti i dettagli
Tre giorni fa il grosso albero si schianta sull'ingresso e il muro principale di una palazzina di via Tintoretto. Gli abitanti ancora ostaggio dei detriti: "Hanno messo le transenne senza dirci quando torneranno. Abbiamo già balconi semidistrutti e muffa sulle pareti, nel rione sono tante le piante che hanno spaccato i marciapiedi e a rischio crollo"
Svolta per 500 quartesi che, tanti anni fa, hanno costruito case nelle zone di Sant'Anastasia, Sa Forada, Costa Bentu e Santo Stefano. Adesso potranno diventare proprietari e, se vorranno, venderle. Il vicesindaco Sanna: "Così girerà l'economia e il Comune potrà incassare i soldi dei diritti di proprietà"
L'sos di undici famiglie che vivono nelle palazzine popolari: "Abbiamo chiamato Abbanoa, i Vigli del fuoco e la Municipale: non è venuto nessuno. Qui vivono anche anziani e disabili, l'acqua non si ferma e sta per sommergere totalmente i contatori della luce: aiutateci"
Fondi per Sassari, Oristano, Olbia e Quartu (restyling Fornaci Picci): prenderanno in totale 57 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture. Nemmeno un euro invece per il progetto presentato dalla giunta Truzzu. Sfuma il sogno di realizzare alloggi, una caffetteria, una ludoteca, uffici e centro congressi nell’ex mercato ortofrutticolo. Il sindaco: “C’è ancora qualche possibilità”
La giunta Truzzu ha chiesto al Governo 30 milioni di euro per realizzare 3 palazzine con 60 alloggi (40 erp e 20 housing sociale) tra viale Elmas e viale Monastir. Nel progetto anche una caffetteria, una ludoteca, uffici, centro congressi e una grande area verde”
La denuncia di Maria Grazia Caligaris: “L’imposta di registro, che a cadenza annuale viene pagata da chi dispone delle case di Area, è stata aumentata di 6 punti percentuali passando dal 2% all’8%. Una sorpresa particolarmente sgradita in un momento molto difficile per chi non riesce nemmeno a pagare il canone. Truzzu protesti”
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