Di Paolo Rapeanu
Ventinove anni lei, dieci in più lui: entrambi disoccupati. Stetania Argiolas, fino a qualche anno fa, lavorava nel mondo delle pulizie, poi più nulla. Il marito Michele, invece, dopo molto tempo trascorso nell’edilizia, ha dovuto subire sulla sue pelle i “conti” della crisi. Sposati con tre figli, “e il quarto in arrivo, sono al terzo mese di gravidanza”, spiega la giovane mamma, “Michael, di appena 4 anni, ha una malattia rara. Si tratta di un’insufficienza renale cronica. Ha già subìto quattro interventi, il 19 febbraio prossimo deve essere operato al Bambino Gesù di Roma ma non abbiamo i soldi per il viaggio”. Fatti due calcoli, servono almeno “1500 euro, tra aereo, alloggio e cibo”.
Stefania è disperata, ma “non voglio elemosinare. Questa è un’urgenza, chi può aiutarci è bene accetto. Chiedo però un lavoro, almeno per mio marito. Ha spedito tantissimi curriculum, tutti rimasti senza risposta”. Nel suo profilo Facebook personale, Stefania Argiolas ha pubblicato anche un documento medico del Brotzu, che attesta la necessità, per il piccolo, di “recarsi presso l’Urologia pediatrica dell’ospedale bambino Gesù di Roma”. In Sardegna è impossibile svolgere certi esami e interventi medici: “Qui la chirurgia neonatale non esiste”, spiega la mamma 29enne. Per chi volesse aiutare la famiglia, questo è il numero di telefono di Stefania: +39.327.4304107