Sindaci del Cagliaritano, tour insieme ai disabili: Dolianova accoglie l’invito di Sandro Usai

Sindaci del Cagliaritano insieme ai disabili, per constatare insieme i troppi ostacoli per i portatori di handicap. Cagliari Online grazie all’invito dell’imprenditore Sandro Usai lancia una battaglia di civiltà ed ecco il primo sindaco che dice sì: Ivan Piras di Dolianova accoglie la proposta di girare il paese per trovare soluzioni proprio insieme a loro, i disabili


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Sindaci del Cagliaritano insieme ai disabili, per constatare insieme i troppi ostacoli per i portatori di handicap. Cagliari Online grazie all’invito dell’imprenditore Sandro Usai lancia una battaglia di civiltà ed ecco il primo sindaco che dice sì: Ivan Piras di Dolianova, vice coordinatore regionale di Forza Italia, accoglie la proposta di girare il paese per trovare soluzioni proprio insieme a loro, i disabili: “Condivido con molto piacere la video intervista dell’amico Sandro Usai e ritengo che l’invito che rivolge al Sindaco di Cagliari sia davvero un segnale di grande disponibilità- spiega Ivan Piras, sindaco di Dolianova-  questo può aiutare le nostre amministrazioni a intraprendere un percorso virtuoso per migliorare e mitigare tutti quegli aspetti di accessibilità che appartengono ai vecchi schemi urbani. Come Sindaco di Dolianova ci sono e accolgo molto volentieri l’invito arrivato tramite Casteddu Online”.

Ora la parola passa al sindaco di Cagliari Massimo Zedda e ai suoi colleghi dell’area metropolitana: accetteranno l’invito?  Nella video intervista a Paolo Rapeanu la storia di Sandro Usai, 60 anni, uno tra i “maghi” sardi dell’editoria online, è costretto a spostarsi sulla sua sedia a rotelle. Ogni momento della sua vita è scandito da difficoltà vecchie e nuove nel poter accedere, con facilità, a ogni zona della città: “La nostra è una città bellissima, ma sono molti i motivi che spingono un disabile a rinunciare a uscire. Si vede che negli ultimi anni è in atto un grande sforzo per migliorare l’accessibilità, ma è un percorso impegnativo”. Già: e quali sono le aree più critiche? “Via Roma, poter prendere un pullman da solo non è facile, nonostante siano attrezzati per accedere con la carrozzina ci sono i marciapiedi rialzati. Con le ultime modifiche ai parcheggi per disabili in piazza Yenne il centro è quasi inaccessibile, non ce ne sono e i due che erano davanti alla Camera di Commercio sono stati collocati vicino ad altri parcheggi ed è impossibile entrare e uscire”. E, spostandosi verso il lungomare, quello tutto nuovo inaugurato circa tre anni fa dall’attuale maggioranza, la musica non cambia, anzi: “Non si può più andare, i parcheggi dedicati sono pochissimi. Il Poetto è la struttura più bella che abbiamo ma per noi è limitata, i disabili non vanno in spiaggia libera ma negli stabilimenti”. Che fare? Sandro Usai racconta un aneddoto: “Zedda ha fatto due mandati, se l’hanno rieletto è perché gli hanno riconosciuto un talento. Gli ho detto che mi farebbe piacere che prendesse la carrozzina per fare un test, lui è giovane, per vedere con gli occhi di una persona non disabile le difficoltà che ci sono a Cagliari. Se lo facesse anche qualche altra persona del Comune sarebbe tutto più semplice. Bisogna che ci sia più ascolto e che i disabili motori vengano consultati”. La video intervista a Sandro Usai è disponibile a questo link:  http://preprod.castedduonline.localmente.it/disabili-cagliari-sandro-usai-invita-zedda-andiamo-insieme-vedere-gli-ostacoli/


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