Mamone, droga in carcere: scoperta dal fiuto dei cani

Marijuana nascosta sotto una tettoia, a scoprirla il fiuto del cane Badiane


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Marijuana in carcere. Ritrovata in un fabbricato ad uso dei detenuti per lavori. Il controllo è partito lo scorso giovedi, su Disposizione del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione penitenziaria, le Unità Cinofili della Polizia penitenziaria del Distaccamento di Badu’e Carros a Nuoro,nella Casa di Reclusione di Mamone.

Dopo un’accurata perlustrazione il cane Badiene, ormai veterana con ben undici anni di servizio, sotto una tettoia nel cortile dell’officina adibita al deposito di materiale, ha segnalato la sostanza stupefacente. Immediatamente è scattata un’accurata ispezione da parte del personale di Polizia penitenziaria della Casa di Reclusione che ha uqindi  rinvenuto

diversi involucri di cellophane dove all’interno vi era la droga, ben nascosta sotto una tettoia. L’Operazione è stata Coordinata dal Comandante di Reparto l’Ispettore Capo Masuri Salvatore.

“Continuano i risultati positivi della polizia penitenziaria all’interno delle carceri sarde, commenta il segretario generali Giovanni Villa-  questa volta nella colonia agricola di Mamone. Come sempre ottimo lavoro delle unità cinofile di stanza a badu’e carros Nuoro. Ribadiamo per l’ennesima volta che nonostante la grave carenza di uomini e mezzi la polizia penitenziaria cerca di dare il massimo, come in questo caso riuscendo ad evitare che la droga venisse consumata con tutte le conseguenze che la stessa comporta. Gli sforzi delle donne e degli uomini in divisa non possono non avere la più che giusta attenzione da parte dell’amministrazione.”

 


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