Gonnosfanadiga, gli hacker violano Fb e postano i cani seviziati

Inquietante episodio a Gonnosfanadiga: un gruppo di hacker viola la pagina Fb degli Amici degli Animali e posta online le foto di cani torturati e martoriati. La rabbia di Caterina Uccheddu e dei volontari per un gesto inqualificabile


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(Nella grafica, la pagina del gruppo preso di mira dagli hacker; nel riquadro a sinistra, Caterina Uccheddu)

Quale animo cattivo e quale perfida mente può avere chi si impossessa del gruppo su Facebook di Caterina Uccheddu e degli altri volontari “AMICI DEGLI ANIMALI-GONNOSFANADIGA” – (Dammi una zampa ti darò il mio cuore). Un vero e proprio attacco hacker di proporzioni devastanti quello che sta subendo alcuni giorni l’associazione animalista “Amici degli animali” con sede a Gonnosfanadiga, dove i volontari si occupano di gestire un’oasi canina e sostenere, grazie al supporto di decine di volontari, una struttura con tanto di ricoveri per le povere bestiole. Alcuni ignoti che si proclamano hacker hanno violato l’account facebook dell’amministratore del gruppo e si sono autonominati amministratori a loro volta eliminando i vecchi gestori. Nel momento in cui il gruppo è passato di mano con questa azione illegale i nuovi amministratori, tutti con account fittizi, hanno cominciato a pubblicare immagini di cani seviziati e post offensivi nei confronti degli utenti che facevano parte del gruppo. Nell’arco di poche ore la notizia si è sparsa a macchia d’olio e i vecchi utenti hanno cominciato ad abbandonare il vecchio gruppo (con quasi 8900 utenti) per spostarsi sul nuovo gruppo e sulla pagina ufficiale dell’associazione animalista vera e propria (ecco il link sottostante della Pagina originale di Caterina Uccheddu). 

FB: https://www.facebook.com/Amici-degli-animali-Gonnosfanadiga-CA-195133577197724/?fref=ts 

UN POST DEGLI HACKER: “Salve a tutti, sto scegliendo un cane a cui dare un po’ di amore adesso che il mio Saragat è morto. Ho qualche indecisione peró a causa delle varie pellicce, io ritengo carino, alla morte di un cane che ti ha accompagnato per la vita, continuare a portarlo con te! Il mio Saragat era un amstaff americano, con la sua pelliccia ci sono venuti dei guanti ed un cappello perfetti (a parte qualche buco dovuto allo scontro con un dogo in cui ha perso la vita), adesso che razza mi consigliereste per la sciarpa ed un gilèt? Grazie”. 

LA RABBIA DEI VOLONTARI. Avete rubato un gruppo che si dedicava ad aiutare gli animali sfortunati e lo avete trasformato in un ricettacolo di post sconclusionati, offensivi e volgari – scrive una delle volontarie inorridita – dite di amare gli animali ma amate solo il vostro ego e il vostro protagonismo. Mi fate una pena infinita… Continuate a divertirvi con la merda che state pubblicando e la “chiusura mentale” che avete. Un giorno forse (ma non è detto visto il modo in cui state vivendo ora) vi renderete conto del danno che avete fatto e chiederete scusa al mondo per la vostra vita inutile. Qualcuna ha scritto che questo gruppo “avrebbe spiccato il volo” grazie a voi… Beh! Spiccate solo voi per maleducazione e volgarità. Godetevi il successo per essere riusciti a “subentrare” con tanta facilità al comando di un gruppo che voleva solo aiutare e che ora non potrà più farlo. Durerà poco, perché “gente come voi” si stanca presto e fondamentalmente non ve ne frega una beata mazza di aiutare gli altri. Buon volo e attenti all’atterraggio…

Il consiglio per tutti i veri amanti degli anmali è di abbandonare il gruppo preso di mira e di mettere un like alla Fan Page gestita da Caterina Uccheddu, che ha più di 20mila apprezzamenti:

FACEBOOK: https://www.facebook.com/Amici-degli-animali-Gonnosfanadiga-CA-195133577197724/?fref=ts 

 

 

                                                                                                                                         


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