Sardegna, troppi incidenti sui guardrail: servono gli attenuatori senza paletti scoperti

Dopo il drammatico incidente di ieri a Monastir, Michele Vacca a nome dei motociclisti sardi: “L’urto su un ostacolo fisso per un motociclista è letale già a 30 km/h, mentre per gli automobilisti i dispositivi di sicurezza dell’auto spostano quel limite a 50 km/h. Servono i nuovi attenuatori, come questi”


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di Michele VaccaReferente per la Sardegna AMI Associazione Motociclisti Incolumi
La maggioranza delle cause di incidenti sono riconducibili ad errori umani, ma le infrastrutture incidono notevolmente rendendo tragiche le conseguenze anche di semplici uscite di strada, dovute anche a malori o guasti meccanici.
In Sardegna ogni anno si registrano dai 15 ai 20 morti a seguito di banali scivolate in moto o di uscite di strada anche a bassa velocità in auto nel successivo urto contro gli ostacoli fissi che troppo spesso vengono istallati nei punti meno idonei: lampioni istallati in esterno curva anziché all’interno, guardrail senza protezione inferiore salvamotociclisti e muretti a spigolo.
L’urto su un ostacolo fisso per un motociclista è letale già a 30 km/h, mentre per gli automobilisti i dispositivi di sicurezza dell’auto spostano quel limite a 50 km/h.
Per evitare che a seguito di un urto la cuspide di un guardrail vada a sfondare abitacolo ferendo gli occupanti come è successo oggi sulla 131 o peggio uccidendoli, come è successo il giorno di Natale sulla Macomer Nuoro e come era successo nella stessa strada un anno prima, l’Anas sta istallando sulle proprie strade gli attenuatori d’urto, dei guardrail telescopici dotati di ammortizzatori riescono a frenare un veicolo anche a 110 km/h salvando gli occupanti.
Essendo delle nuove istallazioni, è opportuno che Anas, province e comuni istallino degli attenuatori che arrivino fino a terra senza avere paletti scoperti in modo che siano sicuri anche per i motociclisti
Foto: sulla superstrada Sassari-Olbia l’Anas ha istallato gli attenuatori Shindo che sono sicuri anche per i motociclisti


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