Militari e sommozzatori, angeli che hanno rischiato la vita al porto

Pomeriggio drammatico al porto di Cagliari: una donna tenta il suicidio gettandosi in mare con la sua Punto bianca. Due militari si tuffano per soccorrerla, poi arrivano i sommozzatori dei vigili del fuoco: persone che hanno rischiato la loro vita per provare a salvarla. La donna è in Rianimazione


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Se la vita di una donna oggi al porto di Cagliari è stata miracolosamente salvata, il merito è di alcune persone che in maniera semplicemente eroica si sono tuffate in acqua per realizzare un piccolo miarcolo. Prima due militari della Marina militare: sono stati loro i primi a vedere la Punto bianca che cadeva in mare, dalla banchina. Ancora non sapevano che a bordo di quella macchina c’era una donna di 36 anni di Assemini. Ancora non sapevano che non si era trattato di un semplice incidente, ma di un drammatico tentativo di suicidio. I due militari sono il capo nocchiere Alessio Cherchi e il sottocaponocchiere Alessio Baire.

Poi sono arrivati i sommozzatori dei vigili del fuoco, che hanno il loro distaccamento proprio lì al porto, a poche centinaia di metri. E quel miracolo lo hanno realizzato: hanno preso in braccia la donna  liberandola dall’abitacolo e lp’hanno riportata su. La donna è stata rianimata sul posto, prima della drammatica corsa verso l’ospedale. Ancora non sappiamo se sopravviverà, si trova infatti in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione. Ma sappiamo che sono stati gli angeli cagliaritani che hanno rischiato la loro vita per provare a metterla in salvo. 


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