Rissa in piazza Yenne, cazzotti col tirapugni: nel mirino il comitato “Città sicura”

Un cazzotto in faccia e tanto sangue. La colluttazione è avvenuta nei pressi del banchetto allestito dal comitato civico “Città sicura”, volontari che si rendono disponibili ad accompagnare persone sole per evitare aggressioni in città nelle ore buie. Con loro l’esponente di Destra Caruso


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Un cazzotto in faccia col tirapugni e tanto sangue. La rissa poco fa in piazza Yenne, proprio davanti alla camionetta della polizia. Di mezzo, probabilmente, ancora la politica. La colluttazione è avvenuta nei pressi del banchetto allestito dal comitato civico “Città sicura”, volontari che si rendono disponibili ad accompagnare persone sole per evitare aggressioni in città nelle ore buie. I militanti del comitato avevano predisposto un banchetto e stavano distribuendo volantini per promuovere l’iniziativa.  Tra loro anche Daniele Caruso, noto esponente della Destra cittadina e in passato aggredito dagli antifascisti. Stando alle testimonianze raccolte, al termine del volantinaggio tre persone, si sono avvicinate al gruppo è nato un battibecco ed uno dei tre aggressori avrebbe colpito un amico dei militanti del comitato (che peraltro non aveva partecipato all’iniziativa). L’uomo è stato ferito ed è stato medicato da un’ambulanza giunta sul posto. Il caso avrà strascichi giudiziari.