Rientro a casa da soli vietato per gli studenti fino a 14 anni: “E i genitori che lavorano?”

La sentenza della Corte di Cassazione che obbliga un genitore o una persona di fiducia a venire a prendere i bambini all’uscita dalla scuola fa esplodere un oceano di polemiche anche tra i lettori di Cagliari Online


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C’è la sentenza della Corte di Cassazione che parla chiaro: “Qualunque minore di anni 14 dovrà essere riconsegnato al termine delle lezioni dal docente al genitore/tutore legale o ad un suo delegato. Non è possibile, quindi, autorizzare l’uscita autonoma degli alunni al di sotto dei 14 anni d’età, in nessun caso”. Tra le scuole sarde che applicano la direttiva c’è, da oggi, anche il comprensivo di Sestu. E, se è vero che in altre città – Roma e Milano, i presidi sono stati addirittura costretti a chiamare la polizia, i lettori di Cagliari Online si dividono tra favorevoli e contrari. Con le motivazioni più disparate.
“Quindi potrà continuare ad andare a scuola da solo ma non potrà tornare, e questo anche con delega. Ma sarà il caso di chiedere se possiamo tornare ai plasmon a colazione, nel biberon”?, chiede, sarcastico, Alberto Puddu. “Io trovo che sia una cosa giusta e che venga rispettata c’è troppa cattiveria ai giorni nostri”. Il problema dei turni di lavoro è il collante che unisce i commenti di Cinzia Ghiani, “Se i genitori lavorano come fanno?” e Anto Pally, “ Condivido in parte. .Ma non hanno capito che il problema da risolvere è un altro.. Accompagnati a 14 anni? E chi lavora? Un bel problema per i genitori che lavorano.. Dobbiamo accompagnare i nostri figli a scuola ma non risolvete la sicurezza per gli adulti . Fanno acqua su ogni fronte.”. Altri pareri: quello di Giancarlo Moretto, “Io a 9 anni prendevo la metropolitana da solo a Bruxelles. Quando abitavo all’estero con i miei genitori, mentalità nordica”. Per Giorgio Cannavacciuolo “C’è poco da pensare, il vuoto normativo da la responsabilità ai dirigenti scolastici e all’insegnante dell’ultima ora, e se l’alunno si procura un danno, viene condannato il dirigente e l’insegnante, (già successo)”. Contrari alla direttiva Patrizia Caredda, “Anch’io tornavo a casa da sola alle elementari e allora si facevano i doppi turni la sera tornavi che era quasi buio ma i tempi sono cambiati e ci sono più pericoli e comunque queste norme servono a nascondere il fatto che nel nostro paese ormai non c’è più sicurezza” e Angelo Serra, “Ma scusate, allora come questa cosa che i bambini di oggi sono più intelligenti e più svegli? Ma se non riescono neanche a rientrare da soli da scuola a 10anni!! Dalla 2 3 elementare non volevo assolutamente che mi accompagnassero, sapevo attraversare, non mi perdevo conoscevo alla perfezione la strada di casa”.